CATANZARO – STIPENDI LAVORATORI EX ARSSA, LA RABBIA DI MANNO CONTRO LA REGIONE
Grazioso Manno
Riceviamo e pubblichiamo lettera inviata dal presidente del consorzio bonifica Ionio Catanzarese, Grazioso Manno, al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, al consigliere delegato Agricoltura, Mauro D’Acri, al dirigente generale Dipartimento Agricoltura Regione Calabria, Carmelo Salvini, e a tutti i consiglieri regionali
CATANZARO – 22 FEBBRAIO 2017 – «Signor Presidente, Signori,
abbiamo superato il colmo: abbiamo avuto notizia che sono state pignorate le somme riguardanti i pagamenti degli stipendi degli operai ex ARSSA, oggi in forza in questo Consorzio.
Desidero ricordare che con relativa Legge Regionale c’è stato imposto il trasferimento di un impianto irriguo vetusto, con il relativo personale.
E’ mia forte convinzione che le somme suddette non possono essere pignorate perché vincolate: chi ha dato parere positivo in merito ha commesso un abuso.
Da 4 anni stiamo facendo sforzi notevoli (documentati più volte a lor Signori con atti e note che mi auguro abbiate letto) fino ad arrivare alla misura estrema, il licenziamento di 11 unità.
Voglio ribadire che, con quest’ultimo atto del pignoramento di somme vincolate, la misura sia ormai colma.
Fino ad oggi abbiamo portato avanti ogni forma diplomatica possibile nei confronti dell’Ente Regione, ma ciò non è purtroppo bastato.
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A distanza di un anno non avete ancora provveduto ad approvare i Piani di Classifica;
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Ci avete tolto completamente l’ossigeno annullando i finanziamenti della L.R. 26 e della L.R. 11 ( a parte un misero milione di euro, da dividere fra 11 Consorzi di Bonifica, inserito nel bilancio regionale 2017);
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Abbiamo chiesto insistentemente di poter avere competenze sui fiumi con le relative risorse economiche, ma ad oggi nulla è stato fatto;
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Sul dissesto idrogeologico, tema sul quale non abbiamo rivali in termini tecnici e di progettualità, siamo stati tagliati fuori dai fondi gestiti dal Commissario Gallo;
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Per quanto riguarda i fondi comunitari, per i Consorzi di Bonifica vi è una sola misura per un totale di soli 8 milioni di euro;
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Non vediamo, a distanza di 2 anni e mezzo dall’inizio della legislatura, una vera politica di rilancio del mondo consortile calabrese.