4 Agosto 2017
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SQUILLACE (CZ) – “PREMIO CASSIODORO IL GRANDE” NEL SEGNO DI LUCIANO PAVAROTTI
Un momento della conferenza stampa
Presentata ottava edizione kermesse che si svolgerà sabato prossimo al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia
di Fra. PO.
SQUILLACE (CZ) – 3 AGOSTO 2017 – Conferenza stampa di presentazione, stamane, a Squillace, del Premio “Cassiodoro il Grande”, promosso dall’associazione “Centro Culturale Cassiodoro”, presieduto da don Antonio Tarzia, evento riconosciuto dalla Regione Calabria tra quelli culturali storicizzati.
Giunto all’ottava edizione, il progetto, coordinato dal docente Cosimo Griffo e prodotto dalla “Life Communication”, si avvale dell’alto patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali (Mibact) e della collaborazione dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, della Fondazione Università Magna Græcia, del Dipartimento di Scienze Giuridiche Storiche, Economiche e Sociali della stessa Università, della fondazione “Armonie d’Arte Festival” e de “I giardini di Hera”.
L’evento si svolgerà al Parco Scolacium di Roccelletta,sabato prossimo, 5 agosto, alla presenza di autorità religiose, civili e militari. Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre a don Tarzia e al professor Griffo, il presentatore dell’evento Domenico Gareri, la presidente di Armonie d’Arte Festival Chiara Giordano, il vicesindaco di Squillace Stefano Carabetta e l’assessore comunale alla Cultura di Borgia Giovanni Nobile. In rappresentanza dell’arcidiocesi mons. Raffaele Facciolo e mons. Giuseppe Megna.
Come spiegato dagli organizzatori, l’’ottava edizione del premio sarà caratterizzata dal leitmotiv della musica nell’anno in cui cade il decimo anniversario della scomparsa del grandissimo tenore Luciano Pavarotti: amico rimasto nel cuore del presidente don Tarzia, che ha voluto ricordarlo con un premio speciale alla memoria da consegnare alla Fondazione Luciano Pavarotti nella persona del suo presidente Nicoletta Mantovani.
Per fare degna memoria di questo artista senza tempo, una messa solenne sarà celebrata nello stesso giorno nella basilica cattedrale di Squillace concelebrata da mons. Marco Frisina, direttore del coro della diocesi di Roma e insuperato compositore di musica sacra (anche lui fra i premiati). Atre presenze significative legate al tema della musica, Paola Severini in Melograni, presidente dell’associazione “Viva Toscanini” (musicista di cui si celebrano i centocinquant’anni della nascita), il tenore catanzarese Stefano Gagliardi e due rappresentative di scuole calabresi vincitrici della seconda edizione del concorso “Vivarium – Conoscere Cassiodoro”, promosso dal “Centro Culturale Cassiodoro” nelle scuole calabresi di ogni ordine e grado.
Non mancheranno, come di consueto, gli alti temi della spiritualità e della cultura per i quali ci s’intratterrà anche con gli altri due premiati: mons. Angelo Bazzari, presidente dell’associazione “Don Gnocchi”, e Mimmo Dabbrescia, rinomato fotografo e stimato gallerista. La serata, condotta da Domenico Gareri, proporrà, inoltre, momenti di grande spettacolo, con la partecipazione straordinaria di Giacomo Battaglia (del duo Battaglia e Miseferi) e le performance artistiche del gruppo “2BMG”, del maestro Salvatore Stillo, del coro gregoriano Monserrato, del corpo di ballo “Maison de la Danse”, del coro polifonico del liceo musicale “Lucrezia della Valle” di Cosenza e di una formazione musicale di giovani alunni di Cotronei con un omaggio a Cassiodoro.
Questa la lista completa dei premiati del premio “Cassiodoro il Grande 2017”: Luciano Pavarotti, alla memoria, ritira la moglie Nicoletta Mantovani, trofeo musicale “Una voce per il mondo” del maestro Michele Affidato; maestro monsignor Marco Frisina, musicista, medaglia d’argento Cassiodoro il Grande del maestro Angelo Grilli; Mimmo Dabbrescia, fotografo, editore, gallerista, medaglia d’argento Cassiodoro il Grande; mons. Angelo Bazzari, presidente della Fondazione don Gnocchi, medaglia d’argento Cassiodoro il Grande.
E, ancora, Paola Severini in Melograni, presidente dell’associazione “Viva Toscanini”, targa d’argento del maestro Affidato; Stefano Gagliardi, tenore, targa d’argento del maestro Affidato. Saranno, infine, riconosciuti soci onorari: padre Rocco Spagnolo, superiore generale dei Padri Missionari dell’Evangelizzazione; Antonino Mantineo, professore all’Università degli studi Magna Græcia; Luigi Stillo, maestro di pianoforte; Chiara Raimondo, archeologa; Giuseppe Mantella, artista e Niko Calia, pittore.