28 Settembre 2020
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SI SCRIVE “DEMOCRAZIA È PARTECIPAZIONE”, SI LEGGE SAGA DI SUCCESSO
Coalizione per la quarta volta consecutiva alla guida politico – amministrativa della “Cittadina del Miele”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 28 SETTEMNRE 2020 – Amaroni sceglie la continuità e “premia” la lista “Democrazia è Partecipazione”.
Alle elezioni comunali di domenica 20 e lunedì 21 settembre battuta la concorrenza di “Viva Amaroni”, che candidava a primo cittadino Salvatore Caccamo.
La coalizione guidata dal confermatissimo sindaco Luigi Ruggiero per la quarta volta consecutiva (alle prime due esperienze – la prima risale al 2009 – sindaco era Arturo Bova) siede tra gli scranni della maggioranza di Palazzo Canale.
Un dato storico – politico – amministrativo di una certa rilevanza e in netta contrapposizione a certi cambiamenti – lampo tipici dell’ultimo ventennio.
«Nel 2015 – sottolinea Ruggiero – la nostra lista ha ottenuto 787 voti, un risultato esaltante che ci ha caricato di responsabilità verso voi tutti.
Questa volta, invece, le preferenze sono state 966: un consenso che noi stessi non ci aspettavamo, ma che premia sicuramente il nostro operato nella legislatura appena trascorsa e ci impegna a fare meglio e di più per i prossimi cinque anni».
Ruggiero si sbilancia con la promessa. «Faremo ogni sforzo per non deludere le vostre aspettative – assicura – e per dare un senso alla vostra smisurata fiducia verso di noi».
Dove “noi” stai per l’intero gruppo di “Democrazia è Partecipazione”.
«Ho con me dei compagni di viaggio fantastici – evidenzia ancora il sindaco – Giuseppe Bellisario, Teresa Lagrotteria, Giuseppe Laugelli, Francesco Muzzì, Cathia Olivadese, Giuseppe Olivadoti, Patrizia Ruggiero, Antonio Scamarcia, Simona Sestito e Mariarosa Tarzia.
Saranno tutti al mio fianco, ognuno di loro con incarichi di responsabilità che, sono sicuro, svolgeranno sicuramente meglio di me.
A loro va il mio ringraziamento personale per avermi accompagnato in questa ennesima, entusiasmante avventura».
“Democrazia è Partecipazione”, comincia la “quarta” saga.
Visti i precedenti, anche il prossimo quinquennio dovrebbe essere una serie (non televisiva ma amministrativa) di successo.