ROGHI RIFIUTI A SQUILLACE LIDO, LE OPPOSIZIONI: «URGE UN CONSIGLIO COMUNALE»
“TuttInsieme per Squillace” e “Squillace In Movimento” vogliono vederci chiaro su un ipotetico danno ambientale. Il “sostegno” di FdI
di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 25 OTTOBRE 2020 – Due incendi (il primo impetuoso e distruttivo, il secondo ieri mattina dal sapore del focolaio che riprende) nel giro di due settimane ai rifiuti trattati alla Eco – Management di Squillace Lido aprono l’attenzione su un eventuale danno ambientale nella zona marina e nel centro storico.
Le opposizioni non ci hanno pensato due volte a chiedere al sindaco Pasquale Muccari la convocazione di un consiglio comunale aperto sulla questione.
Oldani Mesoraca e Vincenzo Zofrea, di “Tuttinsieme per Squillace” auspicano un intervento a “Fiasco Baldaya”, la località dove è ubicato il capannone interessato dalle fiamme.
«La ripresa dell’incendio dei rifiuti posti all’esterno del capannone della ditta “Ecomanagenent” – dicono i due -, andato in fiamme nei giorni scorsi, desta non poche preoccupazioni.
Prendiamo atto delle iniziative già assunte dal sindaco, nei confronti della ditta, affinché si provveda in tempi rapidi alla pulizia dell’intera zona, ma quello che sta accadendo da ieri mattina, ci spinge ad una maggiore mobilitazione.
È in gioco la salute dei nostri concittadini che abitano nelle vicinanze e non solo. Occorre un intervento immediato e mirato».
Mesoraca e Zofrea dichiarano la loro più completa collaborazione ad assumere ogni nuova azione tendente a rimettere in totale sicurezza il sito.
«Perciò – aggiungono – chiediamo al sindaco, qualora fosse necessario, la convocazione di un consiglio comunale aperto al fine di coinvolgere anche gli enti e gli organismi provinciale e regionali che sono interessati al problema.
Nel frattempo, confidiamo nell’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura perché si possa presto far luce su quanto è avvenuto in località “Fiasco-Baldaia”».