26 Novembre 2020
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VIOLENZA CONTRO LE DONNE, OLIVADESE: «DI LOREDANA SCALONE L’ENNESIMA “PANCHINA ROSSA”»
Riceviamo e pubblichiamo:
AMARONI (CZ) – 26 NOVEMBRE 2020 – «Abbiamo tutti il dovere di lottare contro qualsiasi forma di violenza nei confronti delle donne, ogni giorno e in ogni luogo.
Non possiamo permetterci di abbassare l’attenzione verso questo tema.
La battaglia in difesa del genere femminile deve continuare: ancora oggi sono troppi gli episodi in cui le donne sono vittime di maltrattamenti, sia fisici che psicologici e frequenti le occasioni in cui sono bersaglio di comportamenti offensivi.
Donne che spesso si dividono nel ruolo di madri e lavoratrici, donne di grande professionalità, coraggio, preparazione e capacità di mediazione, ma anche donne che, ancora ai nostri giorni, troppe volte sono oggetto di comportamenti sessisti e denigratori.
Una panchina rossa per occupare il posto di una donna che non c’è più, portata via dalla violenza, quel posto che oggi (ieri, ndr), purtroppo, è di Loredana Scalone ennesima vittima incolpevole della incapacità umana di difendere ciò che con la violenza distrugge: la dignità, la libertà, e la vita delle persone (Papa Giovanni Paolo II)
Che questo piccolo segno possa sensibilizzare l’ opinione pubblica sul triste fenomeno del femminicidio e possa richiamare al rispetto della parità di genere».
Katia OLIVADESE, consigliere comunale alle Pari Opportunità del Comune di Amaroni