CENTRACHE (CZ) – Noleggio di una pressa, c’è l’ok alla convenzione
L’accordo sarà stipulato tra il comune centrachese e la ditta Ecosan Srl a cui il macchinario sarà concesso a titolo oneroso per un anno e dietro la controprestazione di alcuni servizi
di Franco Polito
CENTRACHE (CZ) – 30 OTTOBRE 2014 – Pubblico e privato insieme. Il binomio, se definito in tutti i suoi aspetti, spesso risulta vincente. Dovrebbe esserlo anche tra il Comune di Centriche e la ditta Ecosan Srl di Feroleto Antico che a breve si legheranno con una convenzione.
Lo schema dell’accordo è già stato approvato dal sindaco Fernando Sinopoli che lo considera «particolarmente vantaggioso per l’ente – afferma il primo cittadino – comportando dei risparmi per le casse comunali».
La “base” che ha fatto da viatico al protocollo sono due presupposti. Da una parte c’è il Comune di Centrache che ha realizzato un’isola ecologica da destinare alla raccolta di plastica, vetro, carta e ingombranti e che intende affidare in comodato d’uso oneroso un container – pressa dietro la controprestazione di alcuni servizi. Dall’altra c’è che la ditta, dopo avere valutato positivamente la proposta, ha manifestato la volontà di addivenire alla stipula della convenzione.
Come ci riferisce Sinopoli «la convenzione comporta il noleggio della pressa di proprietà comunale per il periodo di un anno in favore della Ecosan Srl. Alla scadenza dei dodici mesi il macchinario dovrà essere restituito al Comune. Dal canto suo la ditta, come controprestazione, si impegna a consegnare al Comune di Centrache un cassone da 30 mc da posizionare nell’isola ecologica che le verrà restituito al termine dei 12 mesi».
Ma c’è dell’altro. La Ecosan Srl si impegnerà ad effettuare due trasporti gratuiti mensili (24 nell’arco dell’anno) di materiale differenziato – indifferenziato con destinazione alla relativa piattaforma.
«Da parte nostra – conclude Sinopoli – ci sarà l’impegno a concedere alla Ecosan delle deleghe riguardanti la stipula di convenzioni con i consorzi di recupero Circuito Conai senza alcun onere per il Comune per lo scarto eventualmente derivante dalla selezione e valorizzazione del materiale differenziato».