28 Gennaio 2021
55
OLTRE 900 POSITIVI AL VIRUS, CORIGLIANO ROSSANO “CHIUSA” DAL SINDACO
Ordinanza che dispone divieti di sosta pedonale in vie e piazze
Fonte: Luana COSTA (LACNEWS24.IT)
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – 28 GENNAIO 2021 – Zona semi-rossa a Corigliano-Rossano: il sindaco Flavio Stasi ha appena firmato una ordinanza di divieto di sosta nelle principali vie e piazze della città.
Tutto viene motivato dall’incremento epidemico degli ultimi giorni, anche se, nelle ultime ore si registra un calo rispetto al trend tendenziale.
Ieri, infatti, i casi positivi erano scesi a 25, ma le risultanze a cui si riconduce il provvedimento sono quelle attinte dal servizio di igiene e prevenzione che parla di dati complessivi pari a 900 soggetti attivi e di un numero di pazienti preoccupanti ricoverati in terapia intensiva.
Inibite quindi al transito pedonale dalle ore 5,00 alle ore 22,00: Piazza Giovanni Paolo II (Piazza Salotto); Via Nazionale, scalo di Corigliano; Via Matteotti (presso Ufficio Postale), scalo di Corigliano; Contrada San Francesco – Via Sciacca; Incrocio via Margherita – Via Roma, centro storico di Corigliano; VillaMargherita; Area Polifunzionale Contrada San Francesco; Contrada Fabrizio – Piazza antistante la chiesa di San Nicola; Via Provinciale (dalla Rotatoria al Quadrato “Compagna”).
E ancora: Zona “Quadrato” e Piazzale Santa Maria ad Nives (frazione Schiavonea); Viale Salerno; Piazza Portofino e Piazza Fiume; Piazza Bernardino Le Fosse; Via Nazionale, scalo di Rossano; PiazzaAlcideDeGasperi; Via Aldo Moro, scalo di Rossano; Viale Michelangelo e piazzette adiacenti; Via Margherita, scalo di Rossano; VillaDeFalco; Via Nestore Mazzei; Via Galeno. L’ordinanza ha effetti immediati e durerà fino al 15 febbraio 2021.
Multe salate: da 400 a 3mila euro
Regolamentato flusso e deflusso dagli esercizi commerciali: presso ogni attività commerciale è consentito l’ingresso di una sola unità per nucleo familiare e per il tempo strettamente necessario agli acquisti essenziali nel pieno rispetto dei Protocolli sanitari.
In attesa dell’accesso ad ogni esercizio commerciale – ad esclusione delle farmacie e delle parafarmacie – è obbligatorio allontanarsi dall’area chiusa al pubblico in presenza di più di quattro persone per fila per farvi eventualmente ritorno successivamente, fermo restando lo stesso obbligo a richiesta degli organi ufficiali preposti ai controlli.
Nuove disposizioni anche per quanto attiene l’apertura periodica del mercato ittico di Schiavonea sono obbligatorie le seguenti prescrizioni: tutti gli operatori sono obbligati a mantenere una distanza di 1,5 metri tra di loro e con gli altri soggetti presenti nella struttura; gli acquirenti ed i venditori devono entrare singolarmente nella struttura dopo aver superato il controllo all’ingresso ed evitando qualsiasi vicinanza successiva; gli acquirenti ed i venditori devono entrare ed uscire da accessi differenti ed indipendenti; ogni individuo deve essere dotato, all’interno della struttura, di idonei presidi igienici, come mascherina e guanti monouso; gli acquirenti e i venditori devono mantenere le distanze ed adottare tutte le misure di sicurezza anche all’esterno del fabbricato che ospita il mercato ittico.
Per i trasgressori sono previste multe salate: da 400 a 3mila euro.