20 Febbraio 2021
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ASSOLTO DALL’ACCUSA DI STALKING, FINISCE IL CALVARIO PER UN 61ENNE DI ARGUSTO
Già avanzata richiesta di risarcimento danni per ingiusta detenzione
di REDAZIONE
ARGUSTO (CZ) – 20 FEBBRAIO 2021 – A distanza di tre anni si è concluda con la sentenza di assoluzione il procedimento penale a carico di Salvatore Persampieri, 61 anni di Argusto, accusato di stalking.
Sette mesi ai domiciliari, misura restrittiva disposta dal Tribunale di Catanzaro. Per questo motivo Salvatore Persampieri ha già avanzato richiesto di risarcimento del danno per ingiusta detenzione. A denuncialo è stata una donna di Chiaravalle, anche se, secondo gli atti processuali, nei messaggi che l’imputato inviava alla donna in privato non vi erano molestie né minacce nei confronti della presunta amante né dei suoi familiari.
Secondo l’accusa nel dicembre 2017 aveva messo in atto una vera e propria persecuzione nei confronti della ex compagna e dei suoi familiari, fatta di pedinamenti, minacce anche di morte, volgari insulti postati anche sul social e su facebook, giungendo finanche ad investirla dopo che la vittima si era recata al comandante della stazione dei Carabinieri di Chiaravalle per denunciarlo per questo motivo erano scattate le manette perché ritenuto responsabile di atti persecutori e lesioni personali.
Accuse ritenute prive di fondamento, così è stata la condotta difensiva dell’avvocato Giovanna Arona che ha assistito l’imputato nel corso del lungo processo.
Così come è apparso ai giudici privo di attendibilità il racconto della denunciante riguardante l’episodio dell’investimento.
La sentenza della prima sezione del Tribunale di Catanzaro emessa dalla giudice Giacinta Santaniello, pone fine ad un vicenda tutta da chiarire, costata all’imputato un ingiusta detenzione in carcere.