11 Marzo 2021
9
CROLLO MURO SP 168/1, RIUNIONE IN PREFETTURA
Fatto il punto della situazione
di REDAZIONE
CATANZARO – 11 MARZO 2021 – “E’ nel pieno interesse dell’Amministrazione provinciale risolvere, laddove possibile, qualunque problematica presente sul territorio”.
Lo ha detto il presidente della Provincia Sergio Abramo durante l’incontro promosso dal prefetto Maria Teresa Cucinotta in merito al crollo del muro sulla S.P. 168/1.
Ad accompagnare il presidente Abramo, il dirigente del settore viabilità, Floriano Siniscalco, che ha spiegato: “E’ necessario mettere in evidenza la fattura antica del succitato muro, estremamente fragile rispetto alle sollecitazioni e alle pressioni idriche che deve sostenere dal momento che la sua struttura è realizzata con malta cementizia e non in cemento armato.
Va sottolineato che, tra dicembre e gennaio scorsi, era stato rinvenuto un buco nella parte inferiore del muro, causato del versamento di liquami provenienti da rete fognaria e, nonostante l’avvenuto monitoraggio, nel mese di febbraio si è comunque registrato il crollo del muro.
Durante i sopralluoghi effettuati dai nostri tecnici, è stato possibile appurare che il muro presenta stati fessurativi sparsi lungo tutto il tratto. Questo rende la situazione precaria e compromette la stabilità dell’intera struttura.
L’entità del problema è molto rilevante e si rende necessario il reperimento di ulteriori risorse economiche”.
Il dirigente ha, infine, assicurato che “in virtù della sensibilità con cui l’Amministrazione provinciale tratta tutte le problematiche presenti sul territorio, nonostante il crollo del muro sia stato causato dalla perdita di liquami della rete fognaria, e considerato che la strada interessata risulta essere l’unica alternativa alla SS 280, l’Amministrazione provinciale farà di tutto per andare incontro alle esigenze del territorio”.
Di “piena disponibilità alla collaborazione” ha parlato al termine dell’incontro il presidente Abramo che ha evidenziato l’importanza dell’unione fra i due enti, Provincia e Comune di Marcellinara, affinché si possa procedere alla richiesta di un finanziamento alla Regione Calabria che riesca a portare al raggiungimento di un risultato ottimale e duraturo nel tempo per il quale si è speso particolarmente anche il vicepresidente della Provincia, Antonio Montuoro.