10 Aprile 2021
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FUTURO COMMESSA CONTACT CENTER INPS, OK L’ADESIONE A SCIOPERO UGL
Riceviamo e pubblichiamo:
PRESERRE (CZ) – 10 APRILE 2021 – Lo sciopero indetto per il futuro della commessa Contact Center Inps che interessa oltre 3mila addetti è riuscito ottimamente con un’adesione nazionale pari ad oltre i tre quarti della forza lavoro.
Essendo il primo sciopero con modalità lavorative in smart working i dati raggiunti assumono un valore ancor più straordinario.
Continua però ad essere inconcepibile che ad oggi, a meno di 8 mesi dalla data prevista dalla internalizzazione, non si abbiano notizie sulle modalita’ previste per l’assorbimento dei lavoratori nella societa’ in house dell’Inps.
Ancor piu’ surreale è il fatto che ne’ l’ Ente, tanto meno la Rti con a capo Comdata, nonostante le richieste inviate, abbiano voluto fornire il numero totale degli addetti in forza al contact center, elemento necessario per congelare il perimetro occupazionale e garantire i 6 mesi di lavoro continuativi sulla commessa, come previsto dalla legge sulla clausola sociale nei call center.
Ringraziamo i lavoratori di Comdata, Network Contacts, Aro-Tec e Netith Care per l’adesione massiccia allo sciopero, la prima delle iniziative che seguiranno, almeno fino a quando il prof. Tridico ed il suo staff non apriranno un confronto reale con le OO.SS. sui tempi e le modalità dell’internalizzazione per garantire l’assorbimento dell’intero perimetro occupazionale.
SEGRETERIA NAZIONALE UGL