23 Maggio 2021
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GALLERIA SANTOMARCO, CATALFAMO: «DA REGIONE CALABRIA NESSUN OSTACOLO»
L’assessore alle Infrastrutture risponde al consigliere regionale Di Natale in merito alla realizzazione dell’opera: «Polemica strumentale e pretestuosa»
di REDAZIONE
CATANZARO – 23 MAGGIO 2021 – «A seguito dell’anomala iniziativa del consigliere regionale Di Natale, circa una presunta volontà di ostacolare la realizzazione della galleria Santomarco, ritengo necessario e doveroso nei confronti dei cittadini fornire le corrette informazioni».
È quanto afferma l’assessore alle Infrastrutture della Giunta regionale della Calabria, Domenica Catalfamo.
«Preliminarmente – spiega Catalfamo –, va puntualizzato che né il dipartimento Lavori pubblici, né, tantomeno, l’assessorato hanno mai espresso, in alcuna sede, considerazioni mirate a “ostacolare” la realizzazione di una galleria ritenuta essenziale per il trasporto ferroviario dell’area interessata e dell’intera regione. Fatta questa doverosa premessa, considerata l’assenza di un concreto oggetto di confronto, fino ad oggi si era ritenuto di non ribattere, specie dopo il chiarimento fornito in sede di Consiglio regionale».
«Verosimilmente – prosegue l’assessore –, la nota di cui parla il consigliere Di Natale è quella con la quale si chiedevano al Mims informazioni più dettagliate sul progetto di realizzazione della nuova linea ferroviaria di Alta velocità Salerno/Reggio Calabria, evidenziando la necessità che fosse rivista la scelta di rinviare a un futuro non immediato tutte le opere a sud di Cosenza, chiedendo un incontro per un confronto tecnico e sulla specifica tematica».
«È evidente, quindi – conclude Catalfamo –, che correlare tali doverose osservazioni a un presunto ritardo dell’esecuzione della galleria non possa che essere una strumentale e pretestuosa polemica che, purtroppo, disorienta gratuitamente i cittadini, in un momento storico in cui tutti i rappresentanti istituzionali, calabresi e siciliani, dovrebbero avere obiettivi condivisi e sinergici, ovvero quelli dello sviluppo dei propri territori, che passano, anche, dall’Alta velocità Salerno/Reggio Calabria».