AMARONI, VENDITA TEMPORANEA ALIMENTI: RUGGIERO INCONTRA BAR E PANINOTECHE
Amaroni: Palazzo Canale, sede del municipio
Chiarito che ancora non è stata concessa alcuna autorizzazione
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 17 GIUGNO 2021 – Incontro ad Amaroni nella sala consiliare dello storico Palazzo Canale tra il sindaco Luigi Ruggiero e i titolari i titolari di bar e paninoteche.
Su iniziativa del primo cittadino ed in piena sinergia con gli altri amministratori comunali, l’iniziativa segna un’altra tappa del continuo confronto con la cittadinanza della maggioranza di “Democrazia è Partecipazione”.
«Ma anche – aggiunge Ruggiero – del mio modo di svolgere la funzione di sindaco, così come la corretta e puntuale informazione, che non è mai mancata, in nessuna circostanza».
Al centro dell’incontro le richieste di autorizzazione per installare attività temporanee di somministrazione alimenti e bevande su suolo pubblico.
Ciascuno dei presenti ha manifestato il proprio pensiero sull’argomento, come è naturale che sia, nel rispetto delle proprie posizioni e valutazioni.
«È stata mia premura – informa il sindaco – chiarire agli esercenti, prima di tutto, che ad oggi non è stata concessa alcuna autorizzazione, contrariamente a quanto riferito su Facebook attraverso alcuni post.
Ho avuto anche modo di precisare che il rilascio o meno dell’autorizzazione non è di competenza o a discrezione del primo cittadino, ma dei preposti uffici comunali, che ricevono le richieste in via telematica sul Suap (sportello unico attività produttive), ne valutano i requisiti ed effettuano l’istruttoria, attenendosi solo ed esclusivamente alle disposizioni normative».
Nell’occasione Ruggiero ha anche ricordato che l’individuazione degli spazi per l’installazione dei chioschi sul territorio di Amaroni è stata effettuata con delibera di Giunta n° 34 del 22 giugno 2007, tutt’ora in vigore».
Nel corso della riunione, inoltre, si è discusso su un’eventuale revoca e/o modifica della decisione.
«Ringrazio tutti gli esercenti per aver raccolto il nostro invito e per il contributo dato all’iniziativa» conclude Ruggiero.
