2 Agosto 2021
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UN’UNICA FESTA D’AMORE TRA CIELO E TERRA, AMARONI RINNOVA IL PATTO DI FEDE PER SANTA BARBARA
Bagno di folla per la patrona della “Cittadina della Miele”. Il parroco don Roberto annuncia un messaggio di speranza per tutti
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 2 AGOSTO 2021 – «Quando la tempesta arriverà, volerò più in alto insieme a te. Sì, con Gesù faremo cose grandi sull’esempio di Santa Barbara».
Un emozionato don Roberto Corapi, parroco da poco più di un anno nella “Cittadina del Miele”, trasforma l’omelia pronunciata ieri durante la celebrazione eucaristica per i solenni festeggiamenti in onore della patrona di Amaroni, in una coinvolgente sintesi tra canto e parole.
Sì, canto e parole, con cui trascina l’intero anfiteatro “Nicolas Green”, dove si officia il sacro rito, in un rinnovato patto di fede e di amore per Santa Barbara.
Il Covid – 19 impone solo il distanziamento ma nulla può contro il bagno di folla che rende omaggio alla santa.
Con il parroco c’è anche don Andrea Gasparro, sacerdote del posto ma in servizio nella Vigna del Signore a Serra San Bruno.
C’è il sindaco Gino Ruggiero con l’amministrazione comunale, la Schola Cantorum, il comitato festa, gli emigrati.
Prepotentemente desiderato da don Roberto c’è pure il picchetto d’onore con quattro carabinieri, il capitano Felice Bucalo, comandante della Compagnia di Girifalco, ci sono altri uomini dell’Arma.
A tutti arrivano le parole di speranza del parroco. Parole che alimentano un’emozione totalizzante.
«Volete essere felici?» domanda.
«Mangiate di Gesù e la vostra vita cambierà per davvero», suggerisce prima di soffermarsi sul cattolicesimo convenzionale, che definisce “l’eresia del secolo”.
«Un cattolicesimo fatto di riti – aggiunge -, di preghiere pure, ma vuoto di Dio. Oggi si rischia di essere cattolici ma non cristiani.
Santa Barbara era cristiana perché ha dato la vita per Cristo. L’unica speranza nostra è Cristo crocifisso e risorto per la nostra salvezza.
Don Roberto insiste sulla relazione di amore che rende l’uomo felice con Gesù.
Il suo entusiasmo non ha fine. Lo si percepisce anche quando impartisce la benedizione con la reliquia della Santa.
Gli occhi dell’assemblea si spostano verso il cielo illuminato a festa dallo spettacolo pirotecnico offerto dall’amministrazione comunale.
Luci e suoni, quasi a voler dire che cielo e terra si uniscono in un un’unica festa di amore sotto la protezione di Santa Barbara, vergine e martire di Cristo.