MONTEPAONE, LA GRANDE FESTA NATURIUM: CONSEGNATI I PREMI ALL’IMPEGNO CULTURALE E CIVILE (CON VIDEO)
Numerosi e qualificati gli interventi e brillante la conduzione di Bernard Dika, in un anfiteatro all’aperto gremito di pubblico. Un minuto di silenzio per ricordare il noto imprenditore e chef Francesco Cannistrà, deceduto in un tragico incidente stradale
di REDAZIONE
MONTEPAONE (CZ) – 17 AGOSTO 2021 – Una grande festa dell’impegno culturale e civile. Storie di merito e di competenza, accompagnate dagli applausi degli oltre trecento spettatori che hanno gremito, in una bella sera d’estate, l’anfiteatro all’aperto sul lungomare di Montepaone.
L’edizione 2021 dei “Premi Naturium” non ha tradito le attese. Manifestazione intitolata “La mia terra non è utopia”, ricca di interventi, contributi, riflessioni, brillantemente condotta dall’Alfiere della Repubblica Bernard Dika.
Sul palco i tre premiati di quest’anno: l’oncologo Pasquale Montilla, la giornalista Rai Emanuela Gemelli, il docente esperto in tecnologie per l’insegnamento Francesco Pungitore.
A loro le speciali opere artistiche, create per l’occasione da Francesca Ciliberti.
Il saluto del sindaco di Montepaone, Mario Migliarese, ha introdotto i temi, non senza evidenziare la crescita turistica del centro jonico con le ultime consiliature.
L’avvocato Roberta Ussia ha focalizzato l’attenzione sulle tante iniziative del progetto culturale “Naturium” che opera da un decennio in Calabria con numerose attività di coinvolgimento attivo di scuole, aziende, professionisti sui temi dello sviluppo sostenibile e del benessere umano e sociale, nell’ottica di una visione comunitaria e solidale dei territori.
Dika ha coinvolto negli interventi: il professore Gianfranco Macrì, docente dell’Università di Salerno e cofondatore del “Movimento Ambientalista delle Preserre” fortemente impegnato contro l’eolico selvaggio e per la difesa del patrimonio boschivo e naturale dell’entroterra calabrese; l’archeologo Francesco Cuteri, capace di portare una testimonianza viva e appassionata sullo straordinario patrimonio di storia che la regione può vantare.
E ancora: il dottore Francesco Lucia, vertice organizzativo dell’hub vaccinale di Catanzaro Lido, punta d’eccellenza della campagna di contrasto al Covid per numeri e qualità dei servizi offerti all’utenza; la conduttrice televisiva e seguitissima maestra di cucina Sara Papa, esempio di quelle eccellenze calabresi che hanno saputo conquistare la ribalta nazionale e internazionale con la propria indiscussa professionalità.
Macrì, Cuteri, Lucia e Papa sono stati omaggiati dalle hostess della “Service Management” con il famoso mazzo di carte, prodotto dalla Dal Negro, del “Mercante in fiera calabrese” i cui soggetti sono stati realizzati da Luca Viapiana. Il bravo artista catanzarese ha descritto l’idea e il lavoro, frutto di un amore profondo per la propria terra.
L’invito a partecipare rivolto dagli organizzatori a tutti i candidati alla presidenza della giunta regionale è stato raccolto da Luigi De Magistris che ha esposto alcuni tratti salienti del proprio programma politico, rivolgendo il proprio plauso al progetto culturale “Naturium” per le tante e qualificate attività proposte nel corso degli anni, solo con risorse di privati e volontari e per mero spirito di condivisione al servizio del territorio.
Infine, le premiazioni con il ringraziamento di tutti i presenti a Giovanni Sgrò, artefice del progetto “Naturium”, imprenditore mecenate e animatore culturale, punto di riferimento di quella Calabria generosa che non si arrende al disimpegno, ma opera con costanza per creare condizioni positive di sviluppo e ricadute non personali ma collettive.
In apertura, è stato dedicato un minuto di silenzio al giovane imprenditore e chef Francesco Cannistrà, deceduto in un tragico incidente stradale.