6 Settembre 2021
145
PALERMITI, COMUNITÀ IN FESTA PER LA MADONNA DELLA LUCE
Nel giorno della solennità sono state celebrate messe di giorno e di pomeriggio, con processione della sola statua della Vergine
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 31 agosto 2021)
PALERMITI (CZ) – 6 SETTEMBRE 2021 – Sono stati celebrati l’ultima domenica di agosto, come da tradizione, i festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Luce, compatrona di Palermiti.
Il comitato, presieduto dal parroco don Alessandro Nicastro, ha curato il programma religioso, avviato il 20 agosto con l’inizio della tradizionale novena che si è conclusa sabato scorso.
Dopo le giornate dedicate agli emigrati, alla memoria dei defunti e alla famiglia (con la celebrazione degli anniversari di matrimonio delle coppie sposate da 10, 25 e 50 anni), sabato si è tenuta la veglia di preghiera e la santa messa notturna.
La devozione alla Madonna della Luce da parte dei palermitesi è legata alla località di “Murorotto”, che si trova tra Petrizzi e San Vito Jonio e, in particolare, al racconto del percorso che, nel lontano 1720, compì prodigiosamente la Vergine della Luce, scegliendo poi Palermiti come sua stabile dimora, dove da quel momento viene venerata.
Domenica 29 agosto, nel giorno della solennità di Maria SS. della Luce, sono state celebrate messe di giorno e di pomeriggio, con processione della sola statua della Madonna, che ha sostato alla casa protetta San Domenico, alle case popolari, nei pressi della colonnina, al cimitero e davanti al santuario.
Al termine, grande spettacolo pirotecnico al campo sportivo.
Una coda della festa è andata in scena ieri, con la celebrazione dell’ottavario della Madonna, mentre a Hingham (Stati Uniti), nello stesso giorno, i festeggiamenti solenni in onore della Madonna della Luce sono organizzati dagli emigrati palermitesi.
Quest’anno, durante la novena, si è inserita una suggestiva iniziativa della Pro loco, guidata da Gioacchino Doria, su un’idea dell’architetto Pino Molea e il patrocinio dell’amministrazione comunale: un percorso tra le “rughe” del paese caratterizzato da stampe in digitale a grandezza naturale di uomini, donne e giovani, ora scomparsi, affacciati ai balconi o davanti all’ingresso di casa in attesa della processione della Madonna.
La fede dei palermitesi manifestata attraverso le gesta e i visi delle persone che non ci sono più e che sono ricomparse grazie alle grandi foto installate nello stesso punto del centro storico in cui sono state riprese da Molea durante le processioni svolte dal 2002 al 2019.