I militari, ottenuto un decreto di perquisizione, hanno avuto difficoltà ad entrare nell’appartamento dopo che la persona denunciata si è rifiutata di aprire la porta. Per poter accedere ai locali si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco e l’ausilio di personale del 118.
Una volta all’interno dell’abitazione i militari e il personale sanitario hanno individuato i 29 cani, tutti di razza meticcia, detenuti in condizioni inadeguate e in gravi condizioni igienico sanitarie. Solo un ridotto numero era in possesso di microchip.
Gli animali, che presentavano problemi sanitari e alla cute, sono stati successivamente affidati in custodia al canile di Torre Melissa.