3 Dicembre 2021
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“GRANDE CARNEVALE SQUILLACESE”, OBIETTIVO RIPARTENZA
Riunione di prospettiva per riprendere la tradizionale e storica sfilata dei carri allegorici
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 28 nov 2021)
SQUILLACE (CZ) – 3 DICEMBRE 2021 – L’obiettivo è quello di riprendere la tradizionale sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati a Squillace.
Ritornare al glorioso “Carnevale squillacese” che un tempo richiamava in città migliaia di visitatori. L’associazione folkloristica “Carnevale squillacese”, infatti, ha indetto un incontro pubblico per lanciare le proposte e ricevere le adesioni.
La risposta è stata soddisfacente, in quanto molti giovani e soprattutto diverse associazioni hanno dato il loro sostegno e offerto la collaborazione per la realizzazione di un degno programma per Carnevale.
Il presidente del sodalizio folkloristico squillacese Alessandro Megna, durante il suo intervento, ha rilevato che «non si può lavorare tre lunghi mesi con sacrifici e abnegazione per poi non godere dei lavori realizzati che in molti casi sono vere opere d’arte.
Il Carnevale dovrebbe essere un periodo di eventi legati all’arte della cartapesta e della storia del nostro Carnevale; non si può ridurre a tre o quattro ore di sfilata, perché il lavoro di tanti artisti deve essere meglio considerato».
Megna pensa, infatti, di dedicare una settimana di eventi legati alla tradizione carnascialesca squillacese.
«Come associazione – ha affermato – vorremmo organizzare in quel periodo il primo torneo di calcio per i bambini. Coinvolgeremo i ragazzi della locale comunità di accoglienza per minori stranieri e quelli del servizio civile.
Vorremmo organizzare corsi di lavorazione della cartapesta con i maestri di Viareggio, con i quali abbiamo preso già contatti e realizzare un museo del Carnevale per tramandare ai giovani la tradizione di questo evento che ha coinvolto intere generazioni.
Naturalmente vorremmo riprendere anche la realizzazione dell’edizione estiva del Carnevale sul lungomare di Squillace».
Tante le adesioni a questa idea programmatica; ed anzi la disponibilità delle altre associazioni è stata concreta: alcune hanno offerto i propri locali per istituire laboratori di decorazione e di sartoria. Insomma ci sarebbero tutti gli ingredienti per recuperare una manifestazione importante per la città.
Dopo le difficoltà organizzative che hanno impedito l’organizzazione dell’evento lo scorso anno, anche per via dell’emergenza sanitaria, il confronto che si è sviluppato, aperto e propositivo, lascia ben sperare, anche ai fini di una sempre più efficace promozione del territorio e dell’offerta turistica squillacese.