5 Dicembre 2021
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ARTIGIANATO IN FIERA, VARÌ: “SOSTERREMO IL SETTORE CHE È LA SPINA DORSALE DELLA NOSTRA ECONOMIA”
L’assessore ha portato i saluti anche da parte del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e della Giunta
di REDAZIONE
– PRESERRE (CZ) – 5 DICEMBRE 2021 – “Che bello essere finalmente qui, dopo un periodo che possiamo definire surreale, sospeso.
Un periodo che stiamo cercando di metterci alle spalle grazie anche all’aiuto della scienza che rimane l’unico strumento per ritrovare le nostre libertà, per noi e per le attività economiche”.
Lo ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Rosario Varì, intervenendo all’inaugurazione di “Artigianato in fiera”, anche in rappresenta di tutte le Regioni del Centro- Sud.
L’evento fieristico si svolgerà fino al prossimo 12 dicembre, negli spazi di FieraMilano, a Rho.
L’assessore ha portato i saluti anche da parte del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e della Giunta.
“Perché – ha dichiarato – come amministratori vogliamo assolutamente sostenere questo settore, non soltanto per i numeri che ha ma anche per la qualità che negli anni ha sempre saputo offrire.
La filiera dell’artigianato in Calabria, unitamente a turismo e agricoltura, costituisce la spina dorsale della nostra economia. Non posso non ricordare che la Calabria ha visto nascere delle storie di successo di grandi artigiani che sono partiti dalla nostra terra.
Come Gianni Versace, tanto per ricordarne uno, che proprio in questi giorni avrebbe compiuto 75 anni. Ha iniziato nella bottega esattoriale della madre ed è diventato un icona della moda e del made in Italy”.
“Dobbiamo supportare l’artigianato e recuperare i vecchi mestieri, le antiche arti, sapendole coniugare con l’innovazione tecnologica affinché – ha concluso – si possa creare un mercato di nicchia internazionale per i nostri prodotti”.
La Calabria sarà tra i protagonisti dell’evento fieristico di Rho, riservato alla valorizzazione dell’artigianato e della manifattura. Il padiglione 3 della Regione ospiterà, infatti, 100 imprese artigiane rappresentative dei settori dell’agroalimentare, della moda, dell’artigianato e della cosmetica.