RIDUZIONE TRIBUTI, AMARONI PROSEGUE SULLA VIA DEGLI INTERVENTI SOCIALI
Palazzo Canale, sede del municipio amaronese
Amministrazione comunale è riuscita a dare seguito ai progetti di contenimento delle imposte
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 14 dic 2021)
AMARONI (CZ) – 30 DICEMBRE 2021 – «Un intervento sul sociale che ci lascia molto soddisfatti».
Esulta il sindaco di Amaroni Gino Ruggiero dopo che la sua amministrazione è riuscita a dare seguito ai progetti di riduzione dei tributi per le utenze domestiche e alla concessione dei buoni spesa alimentari, secondo quanto aveva deciso la sua giunta nei mesi scorsi.
In questi giorni si raccolgono i frutti concreti dei vari interventi, che lo stesso Ruggiero riassume.
«Gli esiti delle domande ai bandi per la concessione di riduzione dei tributi comunali (tassa rifiuti e ruolo acqua potabile) e per la concessione di buoni spesa alimentari – spiega il sindaco – vanno nella direzione di un concreto intervento nel settore sociale».
Nel dettaglio, per quanto riguarda la tassa sui rifiuti, tutte le domande che rientravano nel limite massimo di reddito Isee previsto dal bando (15 mila euro) sono state accolte; la riduzione accordata è consultabile sulla bolletta spedita in questi giorni già scorporata dell’importo dell’agevolazione concessa.
Riguardo al ruolo idrico, tutte le domande che rientravano nel limite massimo di reddito previsto dal bando (15 mila euro) sono state accolte e la riduzione accordata è consultabile sulla bolletta spedita in questi giorni che risulta già al netto dell’importo dell’agevolazione concessa.
In riferimento ai buoni spesa le domande che rientravano nel limite massimo di reddito previsto dal bando (8265 euro) sono state accolte fino ad esaurimento risorse e precisamente fino alla richiesta pervenuta con Isee pari ad euro 5044,63.
I buoni spesa sono già stati erogati ai beneficiari. Il sindaco fa presente che nei tre bandi destinati alle famiglie era prevista la concessione del beneficio fino ad esaurimento delle risorse disponibili partendo in modo crescente da Isee uguale a zero.
Sempre secondo quanto reso da Ruggiero, «abbiamo ridotto i tributi a 150 famiglie e concesso buoni spesa a 40 nuclei familiari per l’importo totale di oltre 42 mila euro».