RIFLESSIONE DELLA DOMENICA: DALLA PAROLA ALLA VITA
Quinta del tempo ordinario, “Lasciarono tutto e lo seguirono”
A cura di don Roberto CORAPI (Arciprete ad Amaroni)
AMARONI (CZ) – 6 FEBBRAIO 2022 – Carissimi , il signore Gesù si manifesta nel quotidiano , nel bel mezzo delle nostre attività, delusioni, dopo aver faticato tutta la notte , scoraggiati i pescatori se ne tornano senza aver pescato nulla, a mani vuote.
Ma ad un tratto, arriva lui, Gesù che dice a Simone: prendi il largo e calate le reti per la pesca. Simone rispose: maestro abbiamo faticato tutta la notte non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti.
Avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano.
Bisogna fidarsi del Signore sempre, obbedire alla sua parola di verità.
Anche noi, quante fatiche senza raccogliere poco o niente.
Scoraggiati e delusi, non sappiamo dove andare e come fare. Ma sulla parola di Gesù dobbiamo gettare anche noi le reti nel mare della vita , perché con te possiamo tutto .
Vedete, i pescatori di mestiere, pescano i pesci nel mare, togliendo loro la vita .Il pescatore di uomini invece, salva l’uomo dal mare, togliendolo dal mare, gli dona la vita .
Non temere dice Gesù, d’ora in poi sarai pescatore di uomini.
Questo lo dice a me e a te .
Bisogna salvare le anime e l’uomo dal peccato e dalla morte spirituale.
Non avere paura dice Gesù a ciascuno di noi. Fidati di me, della mia parola che salva.
Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Siamo disposti anche noi a lasciare la strada che ci allontana da lui, strada di peccato e di morte, per seguirlo?
A noi la risposta.
Buona domenica e Cristo Regni.