RIFLESSIONE DELLA DOMENICA: DALLA PAROLA ALLA VITA
La domenica della Misericordia. Le prime parole del Risorto: “pace a voi “
A cura di don Roberto CORAPI (Arciprete ad Amaroni)
AMARONI (CZ) – 24 APRILE 2022 – Carissimi, in questa domenica seconda di Pasqua, con Gesù risorto, io vi dico: pace a voi.
Abbiamo bisogno di pace, pace nei nostri cuori, nelle nostre famiglie, in Ucraina e nel mondo intero.
Il Risorto reca l’autentica pace, perché mediante il suo sacrificio sulla croce, ha realizzato la riconciliazione tra Dio e l’umanità e ha vinto il peccato e la morte.
Questa è la pace, i suoi discepoli per primi avevano bisogno di questa pace, perché dopo la cattura e la condanna a morte del maestro, erano piombati nello smarrimento ,nella paura e Gesù si presenta vivo in mezzo a loro e in mezzo a noi mostrando le sue piaghe.
Gesù ha voluto così conservare le sue piaghe, nel corpo glorioso.
Toccare le piaghe di Gesù è il toccare oggi i tanti problemi, difficoltà, persecuzioni malattie di tanta gente che soffre.
Otto giorni dopo la Pasqua, i discepoli erano di nuovo in casa. La nostra chiesa è la casa dove i discepoli di Gesù si riuniscono ogni otto giorni.
Ogni domenica è il giorno del Signore, il ricordo della Pasqua, quando noi siamo radunati insieme, viene Gesù e sta nel mezzo.
È il centro della nostra vita e della nostra comunità ed ogni volta che partecipiamo alla messa riconosciamo che Gesù e qui in mezzo a noi e ogni volta che incontriamo lui siamo colmi di gioia. La sua presenza ci rende persone contente.
Carissimi la domenica è soprattutto il primo giorno della settimana è l’origine la fonte di tutto, perché dall’incontro con il Signore nella messa, riceviamo la forza per poter vivere bene i giorni feriali che ci stanno davanti.
Non mi resta che augurarvi una buona domenica con la pace del Signore Gesù risorto il Vivente.