TRENITALIA IN CALABRIA: ORRORI ORGANIZZATIVI CHE DEVONO SPINGERE LE ISTITUZIONI CALABRESI AD ESSERE PIÙ VIGILI
Pietro Molinaro
Riceviamo e pubblichiamo:
PRESERRE (CZ) – 9 GIUGNO 2022 – Appena fuori dalle grandi linee ad alta velocità la rete ferroviaria è lenta, come sanno bene pendolari e viaggiatori.
Quello che è accaduto a due artisti che avevano fatto uno spettacolo a Corigliano Calabro è emblematico!
La destinazione finale era Pescara.
Il treno proveniente da Melito Porto Salvo (RC) che li doveva portare a Taranto per poi andare a Bari e quindi Pescara ha problemi tecnici e per questo vengono avvisati con messaggio.
Persistendo le difficoltà Trenitalia con sms comunica che il treno è soppresso e quindi suggerisce di andare a Catanzaro Lido (pensate un pò che genialata!!), di fatto andare indietro di 200 Km per poi prendere un treno per Sibari che è a 10 minuti da Corigliano e da li poi un bus per Taranto.
E’ il caso di dire che la geografia e le distanze non sono proprio il forte di Trenitalia! Dopo varie peripezie il risultato finale è stato che sono arrivati a Pescara con oltre 8 ore di ritardo!
Un esempio di come Trenitalia non ha rispetto per la Calabria.
Il contrario si può dimostrare rimuovendo i responsabili, chiedendo scusa agli artisti e offrendo loro una vacanza in Calabria.