“DUE ANNI DI PANDEMIA, IL PNRR E ORA?” A GIRIFALCO SI DISCUTE DELL’OSPEDALE DI COMUNITÀ
Incontro pubblico promosso dall’Associazione Emergenza Sanità. Il prossimo 28 luglio alle ore 19, in Piazzetta di Santa Domenica, nel centro storico cittadino
di REDAZIONE
GIRIFALCO (CZ) – 19 LUGLIO 2022 – Dopo due anni di Covid, il costruendo PNRR, quali le prospettive per la sanità territoriale?
Se ne parlerà, giovedì 28 luglio, alle ore 19, in piazzetta di Santa Domenica nel centro storico di Girifalco, per un incontro promosso dall’associazione Emergenza Sanità Girifalco.
Con il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Catanzaro, all’incontro interverranno Ludovico Montebianco Abenavoli, direttore della scuola di specializzazione delle Malattie dell’Apparato Digerente dell’UMG di Catanzaro, componente del gruppo tecnico regionale Emergenza Covid-19, il dottor Francesco Quintieri, dirigente medico U.O.C. Malattie Infettive A.O. Pugliese – Ciaccio di Catanzaro, il dottor Francesco Lucia, responsabile Hb Vaccinale dell’Asp di Catanzaro, la professoressa Marianna Mauro, docente di Economia e Management Sanitario dell’UMG di Catanzaro, l’ingegnere Maurizio Benvenuto, direttore U.O.C Gestione Tecnico Patrimoniale dell’Asp di Catanzaro.
Introduce e modera i lavori, Massimo Pinna, giornalista, sindacalista e presidente dell’associazione Emergenza Sanità.
Dalle chiusure a ciclo alternato dei due anni di pandemia che ci lasciamo alle spalle, alle ‘aperture’ di questi ultimi mesi, l’incontro sarà occasione, con gli esperti e gli specialisti presenti, per fare il punto della situazione sanitaria attuale.
Due anni che hanno visto l’ideazione e la messa in campo di strumenti straordinari, come il momento che si sta vivendo, per affrontare in modo nuovo gli scenari inediti che si prospettano per l’economia. E la sanità. Si parlerà, dunque di PNNR, il piano nazionale di ripresa e resilienza, che significa una mole mai vista di risorse messe a disposizione per l’ammodernamento della macchina burocratica, delle fonti energetiche, del lavoro, del sociale.
E della sanità. Che dopo decenni di tagli, e paradigmatico è il caso di Girifalco, nei quali è stata solo oggetto di tagli continui, alle risorse, alle strutture, umane e materiali.
Sanità che, come il Covid ha messo in drammatica evidenza, è il primo diritto di una nazione moderno e democratica, che necessita de “la sanità ai cittadini”, con risposte nuove a bisogni vecchi e nuovi, con risorse che diano senso alla sanità territoriale e alle esigenze dei cittadini.
Sullo sfondo, quindi, il, previsto dal PNRR, ospedale di comunità di Girifalco, da ubicare a contrada Serra, da sempre al centro delle attenzioni di Emergenza Sanità.