TRAGEDIA SIMONA CAVALLARO, SOVERATO NON DIMENTICA
Un’area verde sarà intitolata alla giovane soveratese di 20 anni sbranata, ad agosto scorso, da un branco di cani nelle vicinanze di un’area picnic in località Monte Fiorino, nel territorio del comune di Satriano
Fonte: LANUOVACALABRIA.IT
SOVERATO (CZ) – 27 AGOSTO 2022 – Soverato non dimentica Simona Cavallaro, la giovane sbranata, il 26 agosto di un anno fa da un branco di cani nelle vicinanze di un’area picnic in località Monte Fiorino, nel territorio del comune di Satriano, nel Catanzarese.
Un giardino-parco giochi è stato infatti a lei intitolato ieri alle 18.
Aveva solo 20 anni, la giovane soveratese sbranata, ad agosto scorso, da un branco di cani nelle vicinanze di un’area picnic in località Monte Fiorino, nel territorio del comune di Satriano, nel Catanzarese.
Era il 26 agosto scorso quando la ragazza, 20 anni, all’improvviso, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stata accerchiata da una quindicina di cani che non le avrebbero dato via di scampo.
Un’aggressione vera e propria, quella subìta da Simona che era lì in compagnia di un amico, in cerca di un posto dove ritrovarsi per un pic nic il giorno dopo: gli animali, tra maremmani e meticci – l’avrebbero attaccata alle spalle mordendola principalmente alle gambe.
E lei, in un primo momento avrebbe cercato, inutilmente, di allontanarli, difendendosi da quell’orrore.
Ma erano in troppi e aggressivi a tal punto che per catturarli, si rese necessaria la sedazione.