NO AL BISOGNO, AD AMARONI SCATTA IL SERVIZIO CIVICO
Comune offre ai cittadini una forma di assistenza e di sostegno al reddito, alternativa all’assegno economico
di Salvatore TAVERNITI, Gazzetta del Sud 31 gen 23
AMARONI (CZ) – 3 FEBBRAIO 2023 – Rimuovere situazioni di bisogno e disagio individuale, familiare e sociale che impediscono l’armonico sviluppo della persona umana.
Questo l’obiettivo che si è posto l’amministrazione comunale di Amaroni, presieduta dal sindaco Gino Ruggiero, con la riproposizione del “Servizio civico comunale” anche in considerazione dei risultati positivi ottenuti negli anni precedenti sia in termini di sostegno alle famiglie che di utilità sociale.
Il Comune intende offrire a quei cittadini che si trovano in una condizione di bisogno e di disagio individuale e familiare, una forma di assistenza e di sostegno al reddito, alternativa all’assegno economico.
Il servizio, infatti, è finalizzato non solo al contrasto della povertà, ma anche al reinserimento sociale di persone e nuclei familiari che vivono momenti di difficoltà, che saranno impegnati in attività sociali rese alla collettività, favorendo la loro integrazione e inclusione sociale.
Il “Servizio civico”, quale attività socialmente utile, è finalizzato alla cura di un pubblico interesse, con le caratteristiche della volontarietà e della flessibilità, non assimilabile né sostituibile con il lavoro dipendente o autonomo e può essere svolto da tutti i cittadini residenti in Amaroni privi di occupazione e in stato di bisogno.
Tre i campi di intervento in cui saranno impegnati gli interessati: servizio di monitoraggio, salvaguardia e manutenzione del verde pubblico, immobili e beni di proprietà comunale; attività di supporto nell’erogazione di servizi scolastici (mensa e trasposto scolastico); apertura e chiusura, custodia, vigilanza e pulizia di strutture pubbliche e di pubblica utilità e collaborazione per la realizzazione di manifestazioni culturali, sociali e sportive.
Possono accedere al servizio cittadini residenti ad Amaroni di età compresa tra i 18 e i 65 anni, disoccupati o inoccupati con un Isee familiare non superiore a 10 mila euro, che riceveranno un contributo economico per ogni ora di prestazione effettuata.
Stilata la graduatoria, i beneficiari dell’intervento saranno chiamati, secondo l’ordine, a svolgere le attività previste sulla base delle esigenze funzionali del comune.
L’attività sarà coordinata dall’assessore comunale ai lavori pubblici insieme al responsabile dell’ufficio tecnico e ad un istruttore dell’area amministrativa.
Gli interessati dovranno presentare domanda al Comune di Amaroni entro il prossimo 3 febbraio.