«POCHEZZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA», “PALERMITI FUTURA” TORNA ALLA CARICA
Palermiti, veduta dall'alto
Il gruppo di opposizione solleva ulteriori rilievi alla maggioranza attuale guidata dal sindaco Domenico Emanuele
di Salvatore TAVERNITI, Gazzetta del Sud 5 feb 2023
PALERMITI (CZ) – 6 FEBBRAIO 2023 – “Pochezza dell’azione amministrativa”.
Torna alla carica il gruppo di opposizione “Palermiti Futura”, capeggiato dall’ex sindaco Roberto Giorla, sollevando una serie di rilievi alla maggioranza attuale guidata dal sindaco Domenico Emanuele.
«Non avete un minimo di azione programmatica e politica: nel nostro piccolo paese si sono alternate tante amministrazioni, di colore politico diverso, ma mai nessuna ha lavorato in contrapposizione a quella precedente come sta succedendo con voi.
Amministrare è un atto di responsabilità verso tutta la cittadinanza.
Ogni volta scaricate le vostre responsabilità sugli altri».
L’opposizione fa alcuni esempi. «Il paese è al buio – rileva – ma non è colpa vostra. Manca l’acqua, adesso anche nei mesi invernali, mai successo a Palermiti, ma la colpa è di altri.
Strade ridotte ad un colabrodo, ma la colpa è di altri.
Lavori iniziati e bloccati da tre anni, ma sempre per colpa di altri.
Nessun finanziamento acquisito in tre anni, con i tecnici che scappano dal Comune, ma voi non c’entrate».
In merito alla constatazione che il gruppo di maggioranza ha fatto sulle opere pubbliche che sono oggetto di indagini da parte della Procura, in particolare i lavori all’edificio scolastico dell’elementare, “Palermiti Futura” puntualizza che «non si vedono né sigilli né altro che faccia riferimento ad attività giudiziaria: il vero motivo del blocco dei lavori è non aver notificato al Ministero dell’Istruzione la documentazione necessaria per iniziare i lavori ed ottenere l’autorizzazione; quindi, non vi hanno mandato i soldi, che il Comune dovrà versare nelle tasche della ditta quando chiederà i danni».
Per i tre consiglieri dell’opposizione (oltre a Giorla, Giandomenico Aloisi e Antonio Cantaffa), «la rete idrica non invecchia dall’oggi al domani, era in questo stato anche prima, ma veniva gestita con scrupolo e con un continuo controllo.
Oggi, invece, nella totale incapacità dell’amministrazione, viene gestita in modo improvvisato.
Lo dimostra la perdita in via Regina Elena, lasciata lì per due mesi, con disagi per i cittadini».
Sui debiti ereditati, «fino ad oggi in consiglio comunale non sono arrivate proposte per il riconoscimento di debiti fuori bilancio, tranne per quelle che hanno fatto gli attuali amministratori». Altra accusa a cui “Palermiti Futura” replica è l’assenza dalle processioni.
«La nostra decisione, peraltro già nota – sottolinea la minoranza – è stata quella di lottare contro la “cupola” che si era formata: abbiamo lottato per evitare che la politica si infiltrasse nella Chiesa.
Abbiamo visto sempre la Chiesa come un ente neutrale con cui abbiamo collaborato in ogni occasione, ma rimanendo convinti che Chiesa e politica siano due entità separate».
Per quanto riguarda la strada Setti-Chiazze, «è un’opera che non riceve un minimo di manutenzione da almeno tre anni, lasciata nell’incuria.
Non vediamo l’ora di poter applaudire quando l’attuale amministrazione riuscirà ad ottenere un finanziamento e a realizzare una strada».