DRAMMA DEL LAVORO: TRA PIEMONTE E LIGURIA MUORE GIOVANE OPERAIO CALABRESE DOPO ESPLOSIONE
Trasfertista di 34 anni, stava lavorando in un cantiere della linea ferroviaria del Terzo Valico
Fonte: CORRIEREDELLACALABRIA.IT
PRESERRE (CZ) – 7 FEBBRAIO 2023 – Incidente mortale sul lavoro, probabilmente per un’esplosione, in un cantiere della linea ferroviaria del Terzo Valico, tra Piemonte e Liguria, con un operaio morto e un altro ferito.
È successo a Voltaggio (Alessandria).
Dalle prime informazioni dei carabinieri della Compagnia di Novi Ligure, la vittima è un trasfertista calabrese, di 34 anni, Salvatore Emanuel Cucè, originario di Roccabernarda, nel Crotonese.
L’altro operaio è stato trasportato all’ospedale di Novi Ligure. Sono in corso accertamenti, ma a causare lo scoppio potrebbe essere stata una fuga di gas durante un’attività di scavo.
Una scintilla provocata da uno dei mezzi potrebbe aver innescato la deflagrazione. Secondo alcuni testimoni, i due operai sarebbero usciti con le loro gambe dalla galleria, ma il 34enne calabrese è poi deceduto per le gravi ferite riportate.
«Stiamo salendo in cantiere per capire quanto successo e approfondirlo con strutture mediche e azienda», ha spiegato Gaetano Nigro, funzionario referente Fillea Cgil per il Terzo Valico.
«Si parlerebbe, secondo le prime informazioni, di una sacca di gas grisù all’interno della roccia. La fiammata – spiega Nigro – sarebbe stata innescata da una scintilla durante le lavorazioni propedeutiche in galleria».
Sono ancora da accertare con esattezza dinamiche, tempistiche, intervento e altro, «onde evitare equivoci».
La Centrale 118 inizialmente ha riferito di un’esplosione, «sembra di una bombola».
«Paragone che potrebbe reggere, considerando proprio che il gas era imprigionato nella roccia», sottolinea Nigro.