PAURA A SQUILLACE: I CINGHIALI SI “IMPADRONISCONO” DEL CENTRO ABITATO
Sia nel centro storico che nella zona marina, gli ungulati stazionano nei pressi delle abitazioni
di Salvatore TAVERNITI – Gazzetta del Sud 24 marzo 2023
SQUILLACE (CZ) – 27 MARZO 2023 – Emergenza cinghiali a Squillace.
La situazione si sta facendo gravissima e insostenibile.
Molti cittadini, assaliti da apprensione e ansia, denunciano un’invasione di ungulati in diversi punti del territorio.
I cinghiali in pratica si sono avvicinati alle abitazioni.
Nella zona di Santa Chiara, nel centro storico, a pochi metri dalla piazza principale della città, si aggirano una quindicina di esemplari tra grandi e piccoli, che si sono letteralmente appropriati di giardini privati posti nelle pertinenze delle abitazioni.
Di conseguenza, i proprietari di case e giardini sono impossibilitati a godere degli spazi verdi.
Una signora ha lanciato l’allarme, confidando che i suoi nipotini non possono più andare in giardino a giocare, mentre un’altra donna ha reso noto che è stato distrutto tutto il lavoro di giardinaggio realizzato insieme al marito.
Ma il problema si registra anche in altre zone della città e a Squillace Lido, dove molti cinghiali scorrazzano per le vie pubbliche.
Un allarme che è stato fatto proprio dal sindaco Pasquale Muccari, il quale ha scritto una lettera alle competenti autorità regionali.
Muccari, in particolare, ha chiesto un intervento concreto al presidente della Regione Roberto Occhiuto, all’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, al direttore generale del dipartimento agricoltura Bruno Maiolo e al capo gabinetto della presidenza della Regione Luciano Vigna.
«Segnalo la gravissima situazione di pericolo – si legge nell’istanza – per la pubblica incolumità dovuta alla presenza di numerosi cinghiali nel centro abitato e nella zona marina di Squillace».
Il sindaco richiede un «intervento urgente e risolutivo del fenomeno ormai emergenziale per tutto il territorio comunale», evidenziando che «grande è lo stato di apprensione e di paura che quotidianamente vivono i miei concittadini».
