“L’ARTE A CROPANI”: COME PROMUOVERE IL PATRIMONIO CULTURALE DELLA CALABRIA PER SENSIBILIZZARE ALLA SUA TUTELA E FRUIZIONE
Convegno organizzato dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Catanzaro
di REDAZIONE
– CROPANI (CZ) – 21 GIUGNO 2023 – Nel salone del convento si è concluso il convegno di studi sul tema “Il patrimonio culturale di Cropani: conoscerlo per valorizzarlo”, organizzato dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Catanzaro.
L’evento ha concluso il corso modulare “L’ arte a Cropani: viaggio tra i tesori dell’antico borgo”, che la Prof.ssa Michela Scalise, Docente di Lettere presso la sede CPIA di Cropani, ha svolto durante l’anno scolastico appena terminato.
Il convegno ha visto la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri rappresentata dal Comandante della locale stazione, Maresciallo capo
Giuseppe Tripaldi, accompagnato dal Maresciallo Gianluca Pagano, e di numerose associazioni e gruppi parrocchiali attivi nel comune presilano.
La moderazione è stata affidata al giornalista Luigi Stanizzi, che ha introdotto i lavori con i saluti del Parroco Padre Francesco Critelli, del Dirigente scolastico Prof. Giancarlo Caroleo, del Responsabile della sede CPIA di Cropani Prof. Antonio Armone e del Sindaco Geom. Raffaele Mercurio.
La prima relazione è stata tenuta proprio della Prof.ssa Scalise, che ha spiegato il razionale del corso modulare e ne ha passato in rassegna gli argomenti trattati. La docente ha ripercorso la storia di Cropani, dai primi insediamenti del Periodo Neolitico al XX secolo.
Ha presentato il suo ricchissimo patrimonio storico-artistico e ricordato i tanti concittadini che hanno dato lustro al loro paese nel corso dei secoli, fra cui Francesco Grano, padre Arturo Lattanzio, Giovanni Fiore, Alfonso Dolce, padre Remigio Lepera, Concetta Basile.
La Prof.ssa Scalise ha quindi tracciato il bilancio finale del corso, del quale si è detta sinceramente soddisfatta, anzitutto per l’entusiasta e costante partecipazione degli iscritti, e ha auspicato che anche in futuro si possano promuovere progetti formativi analoghi, con la sinergia istituzionale e la collaborazione dei privati cittadini.
Nella seconda relazione la Presidente del FAI Calabria, Dott.ssa Anna Lia Capogreco Paravati, ha presentato il Fondo per l’Ambiente Italiano, soffermandosi sulla sua origine e struttura.
Ha quindi illustrato alcuni importanti risultati che la fondazione ha ottenuto nell’ambito della fondamentale attività di recupero dei beni culturali e paesaggistici ricevuti in donazione.
La Presidente Paravati ha riconosciuto le enormi potenzialità di sviluppo del territorio di Cropani in relazione alle sue ricchezze culturali, per la cui tutela e valorizzazione ha dichiarato la disponibilità a cooperare da parte del FAI. La presidente, vista la magistrale illustrazione della Prof. Scalise, ha assicurato che la coinvolgerà nelle iniziative Fai a tutela del patrimonio artistico.
Il moderatore Luigi Stanizzi ha evidenziato anche la necessità di divulgare le immagini dei beni culturali di Cropani, sempre illustrate da Michela Scalise, davanti a migliaia di persone – soprattutto turisti – a Cropani Marina, nell’ambito del Premio Mar Jonio edizione estiva. La proposta è stata immediatamente accolta dal Presidente della Proloco Angelo Grano, presente in sala, che ha assicurato la massima disponibilità, come è nello stile della Proloco sempre pronta a cogliere le migliori opportunità mirate alla promozione del territorio.
Il lavoro di Scalise – ha aggiunto il giornalista Luigi Stanizzi – andrebbe trasmesso anche sulle reti televisive per raggiungere i grandi numeri ed avere anche un ritorno sul piano del turismo culturale, oltre che ambientale ed enogastronomico. Fare conoscere quindi il patrimonio culturale per sensibilizzare alla sua tutela, valorizzazione e fruizione.
Il moderatore Stanizzi ha messo in rilievo l’attività dei militari dell’Arma nella tutela del patrimonio culturale, ricordando che una colonna di pietra collocata all’ingresso dell’Antiquarium venne recuperata proprio dai Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina in un’area archeologica presa di mira dai tombaroli.
Ha quindi ringraziato pubblicamente anche a nome della scuola il comandante della stazione Carabinieri di Cropani, Maresciallo Capo Giuseppe Tripaldi, sia per la necessaria incessante attività di repressione sull’intero territorio che per quella di prevenzione e di educazione civica: “Il comandante Tripaldi è sempre presente in ogni manifestazione culturale e sociale della nostra comunità, segno tangibile dell’attenzione e della sensibilità delle istituzioni”.
La terza relazione ha visto la Prof.ssa Caterina Dragone, Docente di Lettere, fare il punto sui lavori di ristrutturazione dell’Insigne Collegiata dell’Assunta e del Complesso di Santa Caterina d’Alessandria, tanto cari ai Cropanesi e purtroppo inaccessibili a fedeli e visitatori ormai da troppi anni.
Proprio sul diritto di fruire del patrimonio culturale è stata incentrata la seconda parte dell’intervento della Prof.ssa Dragone, la quale ha ricordato la necessità, costituzionalmente riconosciuta, che tutti i cittadini abbiano garantita la possibilità di godere delle bellezze che Natura e Storia ci hanno donato.
Prima delle conclusioni, la Sig.ra Rita Innocente, ex insegnante e attuale Ministra dell’Ordine Francescano Secolare di Cropani, ha voluto ringraziare, a nome di tutti i corsisti, la Prof.ssa Michela Scalise, per la passione e la professionalità che l’hanno animata nel corso delle lezioni, svolte presso i locali del CPIA e, ove possibile, direttamente nei siti oggetto della didattica.
Un altro emozionante contributo è stato offerto dal poeta Serafino Schipani, (figlio di una cropanese, Antonietta Basile) che ha omaggiato la comunità declamando un suo componimento dedicato proprio a Cropani. Il poeta Serafino Schipani ha donato la sua poesia al sindaco Raffaele Mercurio, il quale ha detto che la incornicerà per affiggerla nel Palazzo Comunale.
Il primo cittadino Mercurio si è soffermato sull’impegno concreto dell’amministratore comunale per sollecitare i lavori al Duomo, a Santa Caterina e a Palazzo Colucci, esaltando il valore artistico delle chiese e delle opere d’arte custodite. Ha poi esortato tutti alla collaborazione evitando sterili lamentele.
Il parroco padre Francesco Critelli ha ribadito il suo costante impegno nella conservazione dei beni artistici, che comunque hanno bisogno anche di risorse.
Padre Francesco Critelli, come ha detto Luigi Stanizzi, “ha costruito la storia di Cropani con la forza del cemento”, per evidenziare i lavori del “padre Cappuccino-Architetto” a tutela dei templi sacri del paese, tenuti nella massima pulizia e manutenzione.
Il Dirigente scolastico Prof. Giancarlo Caroleo, nelle sue considerazioni finali, ha sottolineato che il CPIA si conferma una risorsa preziosa per l’intero comprensorio, nel quale appare sempre più radicato anche grazie a corsi come quello sull’arte a Cropani che, arricchendone l’offerta formativa, ne potenziano la fruibilità.
Fra i rappresentanti delle associazioni presenti in sala, che si sono complimentati per la riuscita dell’iniziativa, la Vicepresidente Nazionale della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori (Lilt) Avvocato Concetta Stanizzi da tanti anni generosamente impegnata sul fronte della prevenzione.