23 Gennaio 2015
104
SOVERATO (CZ) – Mercatino, extracomunitari infastidiscono i clienti
- Soverato, il mercatino nelle “mire” degli extracomunitari
Macchine rigate e tergicristalli rotti a chi si rifiuta di farsi fare da parcheggiatori. Cicas Calabria: «Occorrono denunce ai carabinieri»
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
SOVERATO (CZ) – 23 GENNAIO 2014 – Extracomunitari stanno creando problemi sempre più seri alla vasta clientela del mercato ambulante del venerdì. a dirlo, Renzo Pironaci responsabile sindacale della Cicas regionale.
Alcuni extracomunitari si posizionano nei grandi parcheggi presenti, lato lungomare Europa, piazzale della ragioneria e nei pressi del liceo cittadino, e infastidiscono gli automobilisti in arrivo, facendo loro da parcheggiatori abusivi non autorizzati e chiedendo in cambio qualche euro, se non per l’automobilista di turno, al loro diniego trovare al ritorno della spesa la loro autovettura rigata o con i tergicristalli rotti, una situazione veramente al limite che crea una situazione di disagio e di paura in caso di clientela anziana.
Di questo Renzo Pironaci ha informato il comandante della polizia municipale capitano Nicola Moraca che spesso ha fatto allontanare questi abusivi, ma il problema persiste. «Di questo bisogna informare – dice Pironaci – anche i carabinieri della locale compagnia, ma bisogna che il cliente che ritrova la sua autovettura danneggiata presenti regolare denuncia, sulla scorta di questa, i carabinieri si attiveranno per fermare questa onda anomala e sempre più numerosa e non gradita, vandali che cercano di imporre il loro modus operandi alla faccia di norme e di comportamenti».
Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è diffuso in meridione, in particolare in Sicilia, Campania,e Abruzzo, dove è spesso legato alla criminalità organizzata di tipo mafioso , inserendosi nella strategia del controllo del territorio di tali organizzazioni, ma è in rapida diffusione, ed interessa anche la Puglia, il Lazio, in particolar modo le zone litoranee, ed in certe regioni del centro e del nord. In molti casi, il parcheggio abusivo diviene vera e propria estorsione ai danni di chi parcheggia, con regolari minacce di danni all’autovettura in caso di mancato pagamento, o anche intimidazioni ed aggressioni fisiche.
La “tariffa” può notevolmente variare, sino a raggiungere un ammontare compreso tra i 10 ed i 20 euro. In alcuni casi, il parcheggio abusivo viene anche esercitato nelle zone regolamentate con la sosta a pagamento, per cui l’automobilista è costretto a pagare sia la tariffa regolare che il parcheggiatore abusivo. La legge italiana punisce l’esercizio dell’attività del parcheggio abusivo, qualora riconosciuto, solamente con una sanzione amministrativa.