RICETTAZIONE ED ESTORSIONE, QUATTRO MISURE CAUTELARI NEL CATANZARESE
Chiesti 200 euro per torvare e restituire un’auto rubata nel capoluogo di regione
di REDAZIONE
– CATANZARO – 27 OTTOBRE 2023 – Nella mattinata odierna, a Catanzaro e Marcellinara, i Carabinieri della locale Compagnia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza custodialecon la quale il gip presso il Tribunale di Catanzaro ha disposto l’applicazione di misure cautelari personali nei confronti di quattro persone, per la ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati nei loro confronti, rispettivamente di ricettazione ed estorsione.
Per due soggetti è stata disposta la custodia cautelare in carcere e per altri due la misura degli arresti domiciliari.
I provvedimenti, emessi su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro, scaturiscono dalla complessa attività di indagine svolta dalla Compagnia dei Carabinieri di Catanzaro a seguito di una serie di furti di autovetture avvenuti in questo centro.
Le indagini hanno consentito di ricostruire – nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa – la presunta richiesta di una somma di circa 200 euro da parte degli indagati ad un uomo, vittima del furto della propria autovettura, quale corrispettivo per la restituzione del bene.
La persona offesa, al fine di recuperareil veicolo, aveva contattato un suo conoscente, che si era adoperato per la restituzione dell’autovettura, fungendo da tramite con i ricettatori per la consegna del denaro.
Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari.