DISCARICA ABUSIVA SCOPERTA NEL VIBONESE, DANNI ALL’AMBIENTE INESTIMABILI
Individuata dai carabinieri, sequestrata l’area di 3000 mq ed una denuncia
Fonte: ANSA.IT CALABRIA
– SANT’ONOFRIO (VV) – 12 GENNAIO 2024 – I carabinieri hanno sequestrato, a Sant’Onofrio (Vibo Valentia), un terreno di 3.000 metri quadrati adibito a discarica abusiva, sul quale venivano sversati, a cielo aperto, rifiuti speciali: materiale ferroso, parti di vetture in disuso, componenti meccaniche e di carrozzeria, fusti di olio esausto, di solventi e vernici, contenitori di plastica e vetro, ed ogni tipo di materiale di risulta.
Numerose le violazioni contestate ad un 50enne che i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo forestale hanno identificato quale presunto responsabile della realizzazione della discarica non autorizzata: gestione illecita dei rifiuti, trattamento abusivo di componenti meccaniche e di carrozzeria e abbandono di rifiuti speciali sul suolo, anche di natura pericolosa.
Un danno all’ambiente, secondo gli investigatori, di proporzioni inestimabili, ma anche per la salute di degli esseri viventi che lo abitano, persone comprese.
Inoltre c’è il rischio che il rilascio di sostanze nocive nel terreno possa comportare l’inquinamento delle falde acquifere sottostanti ed il rilascio di microplastiche.
L’attività rientra in un più vasto servizio di controllo ambientale coordinato dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia guidata da Camillo Falvo.