VERSO NUOVE SFIDE: RINNOVATO IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ANTICA CONGREGA TRE COLLI CATANZARO
Ribadita la volontà dell’associazione nel continuare a svolgere un ruolo centrale nella conservazione delle “nobili” tradizioni locali, di conseguenza nella difesa del patrimonio culturale catanzarese
di REDAZIONE
– CATANZARO – 24 GENNAIO 2024 – Si è riunito, nei giorni scorsi, il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione “Antica Congrega Tre Colli” di Catanzaro.
Su convocazione del Presidente Francesco Bianco, fresco di rinnovo nella carica grazie al voto unanime dell’ultima partecipata assemblea, la nuova formazione dell’organo amministrativo, rinnovato nei tre quinti dei componenti, ha dato di fatto il via al corso del triennio 2024-2026.
Quindi, i cinque membri del suddetto organo – Francesco Bianco, Corrado Corradini, Fabio Lagonia, Salvatore Rotundo e Francesco Vallone -, hanno proceduto a gettare le basi di quelle che saranno le nuove sfide, che l’Antica Congrega Tre Colli affronterà con rinnovato vigore.
Preliminarmente però, dopo i ringraziamenti rivolti dal Presidente Bianco a tutti i componenti per la disponibilità manifestata, sono stati eletti i componenti delle cariche associative previste dallo statuto, procedura quest’ultima necessaria per l’avvio dell’attività associativa.
Dunque, il Consiglio Direttivo, in un clima di serena e piena compattezza ed umanità, ha eletto il congregario Francesco Vallone alla carica di Vicepresidente ed il congregario Corrado Corradini alla carica di Segretario-Tesoriere.
A completare la squadra, i congregari Fabio Lagonia e Salvatore Rotundo, i quali porteranno la loro competenza e dedizione alle attività dell’Antica Congrega Tre Colli.
Si è ribadito l’impegno nella continuazione della Scuola di “Morzello” e in nuove altre iniziative, senza dubbio tutte rivolte alla costante promozione e protezione delle tradizioni culinarie locali, con il piatto principe catanzarese capofila di questo discorso.
Si ringraziano tutti i congregari per la partecipazione attiva e il sostegno costante.
L’entusiasmo e la dedizione dei nuovi membri del Direttivo rafforzano la volontà dell’associazione nel continuare a svolgere un ruolo centrale nella conservazione delle “nobili” tradizioni locali, di conseguenza nella difesa del patrimonio culturale catanzarese.