TURISMO DELLE RADICI, CHIARAVALLE CENTRALE E OLIVADI INSIEME PER IL RILANCIO DEI TERRITORI
Unità d’intenti dei due sindaci per dare una spinta propulsiva a l l’idea progettuale
Fonte: Vincenzo IOZZO (Gazzetta del Sud)
– PRESERRE (CZ) – 5 FEBBRAIO 2024 – I comuni di Chiaravalle e Olivadi, hanno deciso di condividere il progetto “Turismo delle Radici”, promosso dal ministero della Cultura e dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Nella sede municipale di via Castello a sottoscrivere il patto di aggregazione si sono incontrati il sindaco della città Domenico Donato, assieme al collega di Olivadi Nicola Malta.
Unione per dare la necessaria spinta propulsiva all’idea progettuale che partirà a breve dalle due comunità che saranno coinvolte nella valorizzazione dell’offerta turistica, all’interno di in una strategia volta a invertire il processo di depauperamento dei borghi italiani e per sostenere attivamente il rilancio.
I presupposti partono dalla valorizzazione culturale, al turismo per finire alla piccola economia locale.
« L’obiettivo è consentire una riscoperta a tutto tondo dei luoghi di provenienza – hanno detto Domenico Donato e Nicola Malta a margine dell’incontro – consentendo ai visitatori di riappropriarsi della cultura delle loro origini anche attraverso tradizioni, testimonianze, artigianato e gastronomia».
Il “Turismo delle Radici”nasce come offerta turistica strutturata attraverso appropriate strategie di comunicazione, che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore la messa a disposizione di alloggi, enogastronomia, visite guidate.
«La conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti passerà – ha concluso il sindaco Domenico Donato – elevando il livello dell’azione amministrativa per migliorare la qualità della proposta di promozione del nostro territorio».
Attivando le procedure di aggregazione Chiaravalle e Olivadi hanno messo un punto fermo per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e quello delle tradizioni presenti nei due centri.
«Come sindaci – ha detto Nicola Malta, sindaco di Olivadi – abbiamo concordato di aderire a questa iniziativa ritenendola utile per la valorizzazione dei nostri territori e dell’opportunità che può rappresentare a livello di immagine e di visibilit à».
L’adesione all’iniziativa in forma aggregata, potrebbe portare enormi vantaggi in termini di promozione territoriale e grandi opportunità di commercializzazione dell’offerta turistica interlocale e regionale, con evidenti e prevedibili riflessi positivi sull’intera economia e sulla occupazione locale.
Su questo poggia tutta l’impalcatura del progetto.
Per come previsto nel bando del ministero, adesso la giunta municipale deciderà sull’istituzione dell’apposito comitato temporaneo di scopo che valuterà le diverse proposte per rendere il progetto “Turismo delle Radici” credibile ai fini della valutazione da parte della commissione ministeriale.
Al bando sono diversi i comuni dell’area delle Preserre orientati a partecipare.
A Cardinale la giunta guidata dal sindaco Danilo Stagliano ha già dato corso alla costituzione del comitato inserendo al tavolo di lavoro formato da sei unita la componente dell’associazione di promozione turistica della Proloco di Cardinale Maria De Giorgio e la componente dell’Asd “Equimotor ”.