OLTRE LE DISCIPLINE, IL “MALAFARINA” DI SOVERATO PUNTA SULL’ALLENZA CON LE FAMIGLIE
Attivati i corsi di sostegno alla genitorialità
di REDAZIONE
– SOVERATO (CZ) – 16 FEBBRAIO 2024 – Prenderanno il via oggi, presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “G. Malafarina” di Soverato (Cz), diretto da Saverio Candelieri i corsi di formazione organizzati nell’ambito del progetto PNRR “Edu.Lab: oltre le discipline” sul tema “Educare o accontentare? Comprendere e migliorare la relazione con i figli adolescenti”.
Il sostegno alla genitorialità assume oggi un ruolo fondamentale di cui si fa carico anche la scuola con diversi interventi volti ad accompagnare e aiutare gli adulti nel difficile compito dell’educazione.
I percorsi, condotti dalla Dott.ssa Rosa Fiore, psicologa e psicoterapeuta e coordinati dalla docente referente d’istituto Valentina Latini, sono rivolti alle famiglie e mirano a comprendere e gestire meglio le relazioni dei genitori con i propri figli.
L’obiettivo del progetto è ascoltare e sostenere i genitori creando un momento di confronto, discussione e riflessione sulle esperienze e difficoltà che incontrano quotidianamente nella relazione con i figli, offrendo loro strumenti utili per affrontare gli eventuali aspetti critici.
I percorsi di sostegno alla genitorialità possono rivelarsi, infatti, un cammino utile a qualsiasi genitore per migliorare la relazione con i figli e le dinamiche familiari.
Anche docenti e genitori, nell’ambito della collaborazione instaurata, sono incentivati a costruire un ambiente di apprendimento cooperativo e a sviluppare processi virtuosi di apprendimento e sicuramente oggi, la continuità educativo-didattica scuola-famiglia è un’alleata ancora più preziosa per garantire accesso all’istruzione e educazione di qualità.
In un’ottica preventiva, lavorare sulla genitorialità significa promuovere la comprensione della fase adolescenziale ed offrire ai genitori strumenti utili per confrontarsi con le diverse esperienze e problematiche che caratterizzano lo sviluppo dei figli, sensibilizzandoli rispetto ad alcuni fattori di protezione e di rischio e promuovendo competenze emotive e relazionali.
Gli incontri hanno la funzione di orientare e aiutare a ritrovare il senso all’agire educativo, attraverso il dialogo e il confronto con una professionista che attraverso le sue competenze saprà dare degli spunti interessanti per affrontare il compito urgente dell’educazione.