ESALAZIONI KILLER, 61 MUORE NEL VIBONESE MENTRE PULISCE CISTERNA

L’incidente a Filadelfia dove la vittia, che viveva in Svizzera, era tornata da poco. A trovare il corpo esanime è stata la cognata. Sull’episodio indagano i carabinieri
Fonte: LACNEWS24.IT
– FILADELFIA (VV) – 1 MAGGIO 2024 – Ucciso dalle esalazioni tossiche che si sono sprigionate dalla cisterna che stava pulendo.
Sarebbe morto così Francesco Serratore, 61 anni, deceduto ieri sera a Filadelfia, nel Vibonese.
Sulla dinamica stanno indagando i carabinieri, ma dai primi rilievi sembra che l’uomo sia morto a causa dei fumi tossici presenti in un serbatoio di solventi.
Ad accorgersi dell’accaduto è stata la cognata che lo ha trovato privo di vita all’interno della cisterna.
Sul posto si sono portati i carabinieri ed i vigili del fuoco che hanno liberato il corpo rimasto incastrato nel serbatoio.
Il 61enne viveva in Svizzera con la moglie ed era ritornato a Filadelfia da appena qualche giorno.