SANTISSIMA TRINITÀ, È FESTA A CASA NAZARETH DI STALETTÌ
Domenica prossima solenne celebrazione eucaristica con mons. Claudio Maniago
di Salvatore CONDITO
– STALETTÌ (CZ) – 22 MAGGIO 2024 – Il silenzio della preghiera orante, scandisce la vita dei Piccoli Missionari della Trinità, una comunità monastica fondata sui principi del vangelo.
Obbedienza povertà e Castità.
Sono arrivati il 16 marzo del 2003, da quella data intorno a questo piccolo convento sono nate, iniziative di apostolato formazione e preghiera, attraverso il coinvolgimento di persone provenienti da tutta la Calabria che trovano in questi religiosi ascolto e accoglienza.
“Domenica in occasione della Festa della SS. Trinità- ha sottolineato il Priore Frate Franco Lio – una giornata speciale a conclusione del ciclo pasquale, che termina con la Pentecoste la comunità dei fedeli, riprendendo il cammino liturgico del tempo ordinario, celebriamo questa festa”.
” In realtà ogni giorno- ha proseguito Frate Lio – in tutte le nostre preghiere e celebrazioni Dio Trino è il centro delle nostre azioni personali e comunitarie, tutto inizia e finisce nel nome del padre del figlio dello spirito santo”.
Tornando ai principi ispiratori di questa Comunità, nata e fondata su una regola approvata all’epoca dall’Arcivescovo Mons. Antonio Cantisani, che diede impulso a questi tre frati Franco Lio, Tino Sanna ed Enzo Lazzaro che poi viene ordinato sacerdote, inizio la loro storia a Chiaravalle Centrale.
Il loro stile incentrato sul silenzio e preghiera diventa un punto di attrazione, numerosi i giovani che si avvicinarono alle loro iniziative tra cui la preghiera del mercoledì: adorazione silenziosa alla SS. sacramento, un’ora in cui ogni individuo può entrare in dialogo orante con Gesù.
Si trasferiscono a Stalettì, grazie ad una donazione sempre dell’Arcivescovo Mons. Antonio Cantisani di una piccola chiesetta con annesso Convento dedicata alla Madonna, in località Sarusi, da questo luogo la storia continua, ed oggi grazie ad un progetto si pensa a ingrandire e potenziare sia l’aspetto strutturale che del programma.
Domenica dunque sarà una giornata ‘speciale’ non solo per celebrare la loro festa, ma soprattutto per capire il loro programma, infatti nel pomeriggio si svolgerà un incontro in cui numerose saranno le testimonianze di fede di persone semplici che nel corso degli anni si sono avvicinati alla preghiera trovando senso e significato alla propria esistenza.
La giornata sarà conclusa alle ore diciotto con la celebrazione eucaristica nel prato del Convento, di fronte la statua della Madonna di Lourdes, officiata da Mons Claudio Maniago Arcivescovo della Diocesi di Catanzaro – Squillace.