ONCO-FOREST THERAPY, IN SILA IL CONVEGNO SUL BENESSERE PRODOTTO DAL BOSCO
Si è voluto dimostrare come sia possibile, sia per chi è in salute che per tutti gli ammalati, non solo quelli oncologici
di Salvatore CONDITO
– TAVERNA (CZ) – 22 MAGGIO 2024 – Domenica 19 maggio si è svolto, nel magnifico scenario di Villaggio Mancuso in Sila, un convegno organizzato da Carmela Bueti rappresentante della Visa Sport Academy sulla terapia integrata in oncologia: “Onco-Forest Therapy”.
L’incontro si è svolto in due modalità: la mattina, il convegno moderato dal Dott. Luigi Stanizzi, è stato incentrato sull’importanza della medicina integrata e le relazioni su questa problematica è stata illustrata ampiamente dagli esperti presenti.
Nel pomeriggio, in seguito ad un brunch delizioso (offerto da tutti gli albergatori del posto), la giornata è proseguita con una parte pratica di immersione nella natura sul “Sentiero della poverella”, all’interno del Parco Forestale.
Attraverso questa pratica si è voluto dimostrare come sia possibile, sia per chi è in salute che per tutti gli ammalati, non solo quelli oncologici, attingere benessere psico-fisico dall’ambiente naturale del bosco.
Il Dott. Qing Li, medico della Nippon Medical School di Tokyo e presidente dell’associazione Society of Forest Medicine, ha dimostrato come tale metodo giapponese possa coltivare la felicità, vivere più a lungo e aiutare la malattia nel processo di guarigione.
Durante il convegno si è illustrato il modo in cui la natura possa potenziare il sistema immunitario con conseguenti benefici al sistema nervoso centrale e periferico.
Perché l’ambiente esercita una tale influenza su di noi?
La risposta ci arriva da William James e si chiama: “attenzione involontaria” .
Le Immagini e i suoni confortanti della natura, consentono al cervello di prendersi una pausa, la mente può vagare e può trarre un sollievo psico-fisico che cura l’anima e il corpo.
La Sila è il posto ideale affinché tutto ciò avvenga, così come le Alpi giapponesi, i nostri boschi sono ricchi di suoni e immagini confortanti: alberi, ruscelli, cascate, prati, rocce, licheni, la brezza dei due mari, il vento che accarezza e il sole che bacia.
Al convegno sono stati presenti medici, psicologici e amanti della natura.
Si ringraziano con tutto il cuore, i Relatori che con la propria presenza e volontà di condivisione delle proprie esperienze hanno permesso che tutto ciò si realizzasse: Dott. Ettore Cianchetti (Prof. Oncologo), Dott. Guido Giarelli (Prof. Università Magna Græcia di Catanzaro), Dott.ssa Anna Grazia Lentini (Medico e testimone della terapia nel bosco affiancata alla terapia convenzionale), il Dott. Michele Crudo (Ricercatore ed esperto oli essenziali) e infine il contributo prezioso del Dott. Rosario Amelio (Medico e Presidente provinciale Associazione Medicina Forestale AIMeF).