NAUFRAGIO BARCA CON MIGRANTI AL LARGO DELLA CALABRIA, I CORPI RECUPERATI SALGONO A SEI (AGGIORNATO)
Una sessantina i dispersi secondo i testimoni
Fonte: ANSA.IT CALABRIA
– PRESERRE (CZ) – 18 GIUGNO 2024 – Altri tre corpi sono stati recuperati dalla Guardia costiera, a quanto si apprende, nella zona del naufragio di ieri nel mar Jonio di una barca a vela che era partita 8 giorni prima dalla Turchia.
Altri tre cadaveri erano stati prelevati dalle acque in precedenza.
Ora sono dunque 6 in tutto i corpi recuperati. I superstiti – 11, sbarcati ieri a Roccella Ionica – avevano parlato di una sessantina di dispersi.
PROSEGUONO RICERCHE DISPERSI
– PRESERRE (CZ) – 18 GIUGNOI 2024 – La nave Dattilo della Guardia costiera, a quanto si apprende, ha recuperato 3 corpi nella zona del naufragio di ieri ad un centinaio di km dalle coste calabresi di una barca a vela che era partita 8 giorni prima dalla Turchia.
Oltre alla nave ci sono anche due motovedette della Guardia costiera che da ieri pattugliano l’area alla ricerca dei dispersi, una sessantina secondo i superstiti portati in salvo a Roccella Ionica.
E’ stato anche ispezionato lo scafo del veliero semiaffondato, ma ancora a galla, senza trovare però nulla.
Le ricerche proseguono.
INDAGINI PER RICOSTRUIRE ACCADUTO
Gli investigatori della Polizia stanno cercando “di capire quello che è successo come avviene per ogni sbarco, a maggior ragione se c’è stato un disastro, probabilmente colposo”.
È quanto si apprende in merito al naufragio, avvenuto ieri a circa 120 miglia dalle coste calabresi, di una barca a vela che era partita 8 giorni prima dalla Turchia.
Gli investigatori della Polizia stanno cercando “di capire quello che è successo come avviene per ogni sbarco, a maggior ragione se c’è stato un disastro, probabilmente colposo”.
È quanto si apprende in merito al naufragio, avvenuto ieri a circa 120 miglia dalle coste calabresi, di una barca a vela che era partita 8 giorni prima dalla Turchia.