ISTITUTO AGRARIO DI CHIARAVALLE CENTRALE: UNA RICCHEZZA PER IL TERRITORIO
Progetti culturali, filiere produttive e dialogo con professionisti alla base della crescita formativa degli studenti dell’Ipsasr “Ferrari”
di REDAZIONE
– CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 23 OTTOBRE 2024 – L’Istituto Agrario Ipsasr “Ferrari” di Chiaravalle Centrale si conferma un’eccellenza formativa e una risorsa strategica per il territorio.
Questo è il messaggio unanime emerso durante la speciale giornata di didattica, dedicata oggi agli studenti del triennio, che ha visto la partecipazione di professionisti e imprenditori locali.
L’iniziativa, promossa dal dirigente scolastico prof. Fabio Guarna e dalle docenti prof.ssa Rosa Ranieri, prof.ssa Anna Maria Colabraro e prof.ssa Leania Condello, si è incentrata sul valore del lavoro agricolo e del contatto con la terra, offrendo ai giovani un’occasione unica per dialogare con esperti affermati.
Tra i protagonisti dell’evento, Giovanni Sgrò, imprenditore e fondatore dei progetti culturali Naturium e Connessione Sud, ha condiviso il suo percorso professionale, sottolineando l’importanza di lavorare in rete e di valorizzare le risorse locali.
Sgrò ha invitato gli studenti a puntare su produzioni di qualità, come il pane con un marchio territoriale, e a comprendere il valore del territorio chiaravallese, noto per la purezza e la qualità dei suoi prodotti, tra cui latticini e ortaggi.
“Non lavorate isolati – ha detto – ma connessi”, ispirando i giovani con il motto di Connessione Sud.
Francesco Biacca, project manager di Vibo Valentia, ha offerto una prospettiva più ampia, riflettendo sul potenziale inespresso della Calabria. Ha evidenziato l’importanza di destagionalizzare l’offerta turistica e di puntare sulle numerose risorse regionali, oltre al mare, per attrarre visitatori tutto l’anno.
Roberto Galati, giovane imprenditore agricolo di San Vito sullo Ionio, ha invece presentato i prodotti della sua azienda, raccontando come ha avviato la sua attività partendo da un piccolo campo di patate, per poi crescere grazie a collaborazioni con realtà come quella di Sgrò.
La sua testimonianza ha reso concreti i passi di uno sviluppo agricolo fondato sul lavoro di rete e sul supporto di piccole industrie locali.
Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico Fabio Guarna, che ha elogiato l’iniziativa per il suo contributo alla formazione attiva e partecipativa degli studenti.
“L’Istituto Agrario è uno dei punti di forza del nostro Ferrari – ha dichiarato – grazie all’impegno quotidiano di docenti come le qui presenti professoresse Ranieri, Colabraro e Condello e alla capacità di formare giovani pronti a contribuire allo sviluppo del territorio”.
L’entusiasmo degli studenti ha confermato il successo di una giornata che ha saputo unire teoria e pratica, radicando nella didattica i valori del lavoro agricolo e dello sviluppo territoriale.