100 ANNI DI MANLIO SGALAMBRO: A TAURIANOVA CAPITALE DEL LIBRO, SI APRONO LE CELEBRAZIONI DEL FILOSOFO DI LENTINI
In anteprima nazionale la presentazione del volume “Manlio Sgalambro. L’empietà del greco siculo” di Pierfranco Bruni con Marilena Cavallo
di REDAZIONE
– TAURIANOVA (RC) – 26 OTTOBRE 2024 – Si apriranno nell’ambito del cartellone di Taurianova Capitale del Libro le celebrazioni per i cento anni dalla nascita del filosofo Manlio Sgalambro, organizzate dal Comitato Nazionale istituito dal Ministero della Cultura.
Oggi, sabato 26 ottobre, alle 19:30 nella biblioteca “A. Renda” di Taurianova, verrà presentato infatti in anteprima nazionale il libro “Manlio Sgalambro. L’empietà del greco siculo” (Luigi Pellegrini Editore, 2024) di Pierfranco Bruni, presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Manlio Sgalambro, nonché Presidente della giuria per la Capitale italiana del libro 2024.
L’obiettivo del libro è quello di dare un senso al rapporto tra l’eredità greca e il mondo siciliano, esplorando la sinergia tra la grecità e la letteratura filosofica.
Il testo si concentra sul modello che va dal filosofo Gorgia fino al concetto di ragione pratica, superando visioni puramente filosofiche per entrare in una dimensione tragica, influenzata anche da pensatori più recenti quali Schopenhauer e Kant.
Infatti l’opera affronta anche il dibattito filosofico del Novecento, in particolare la visione nietzschiana del tragico, e include riferimenti ad altre figure rilevanti del mondo del pensiero per esplorare temi come la consolazione e la crisi delle utopie.
“L’empietà del greco siculo” esplora il pensiero di Sgalambro (scomparso nel 2014) anche in relazione al suo incontro con Franco Battiato, che offre una chiave di lettura che collega diverse tradizioni culturali, dal sofismo a Baudelaire.
«Aprire le celebrazioni delle Celebrazioni del Centenario del Comitato Sgalambro dalla Città Capitale Italiana del Libro è un grande onore – ha dichiarato Bruni – ma anche un grande segno culturale di come i linguaggi del Mediterraneo siano importanti anche in termini filosofici, in un territorio che è fondamentale per capire anche la geografia greca.
Sgalambro era siciliano e al tema greco ha dedicato molti suoi scritti. Ci ha condotto in quel pensiero della Magna Grecia che a Taurianova si avverte.
Poi c’è un aspetto istituzionale che è importante. Legare un centenario e la città del libro rafforza le attività promozionali che il ministero della Cultura sviluppa nei vari territori».
Il libro, curato da Marilena Cavallo, con la prefazione di Paola Passarelli, Direttrice Generale dei Beni librari e diritto d’autore del Ministero della Cultura, la premessa dello scrittore Tonino Filomena, si avvale anche dei contributi di Micol Bruni, Alessio Cantarella, Mimma Cucinotta, Maria Grazia Destratis, Silvia Gambadoro, Annarita Miglietta, Stefania Romito, Rosaria Scialpi e Luca Siniscalco.
Ad aprire l’evento, i saluti istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Taurianova. Presenta e coordina Neria de Giovanni, Presidente Associazione Internazionale Critici Letterari.
Sarà presente Carlo Parisi, Direttore di Giornalisti Italia e segretario Figec Cisal.
La serata sarà arricchita dalle letture a cura di Francesca Sorace.
«Il mio obiettivo come presidente del Comitato è quella di caratterizzare il percorso filosofico oltre i canali sistematici – conclude Bruni –. Ecco perché a Taurianova faremo una densa discussione con Neria De Giovanni che si occupa di critica letteraria e con il giornalista Carlo Parisi.
Una discussione aperta, nomade e articolata come sarebbe piaciuta allo stesso filosofo che celebriamo».