“CU’ A VITA NON TI DONA”, A CATANZARO RISATE E BUONUMORE CON LA COMMEDIA DI MARCELLA CRUDO
Autrice è membra dell’associazione A Filanda Università della terza età e del tempo libero”, presieduta dal cav. Giorgio Ventura
di REDAZIONE
– CATANZARO – 14 GENNAIO 2024 – Due serate, venerdì 10 e sabato 12, all’insegna delle risate e del buonumore si sono susseguite per la messa in scena della commedia “Cu’ a vita non ti dona” scritta e diretta da Marcella Crudo che fa parte dell’Associazione “A Filanda Università della terza età e del tempo libero”, presieduta dal cav. Giorgio Ventura.
Il testo, in dialetto catanzarese, racconta la storia di una famiglia composta da quattro persone, tutte con caratteri diversi le cui vite si intrecciano in un intrigo di interessi e relazioni.
Il padre ricchissimo, già titolare di una rinomata sartoria non vuole cedere i suoi averi in vita, i figli sperano che muoia e lasci l’eredità.
Sono sicuri di riuscirci per le sue precarie condizioni di salute e, in occasione di un malessere, chiamano sia il notaio che le pompe funebri, ma un “coup de thèatre” ribalta la situazione.
L’autrice porta avanti un discordo di identità e di appartenenza ad una comunità i cui valori si stanno perdendo e cerca di farli resistere e sopravvivere lasciandoli in consegna alle nuove generazioni. Marcella Crudo nei suoi scritti e nelle sue commedie vuole far rivivere quel “colore locale” ispirato dall’amore profondo che nutre per la sua città.
Attraverso la ricerca i vocaboli, le espressioni più diffuse, i motti, i proverbi, patrimonio culturale di un intero popolo, vengono utilizzati come parole di legno da scolpire per caricarle di significati e trasformarle nel mezzo più naturale che fa emergere la profonda umanità dei personaggi di una famiglia di artigiani.
Bravi gli interpreti che hanno rallegrato il pubblico che ha riso ed applaudito dall’inizio alla fine.