SEGNI PROFONDI DA MALTEMPO A TORRE RUGGIERO, DELIBERA DEL SINDACO PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI CALAMITÀ
Torre, una veduta
Provvedimento di Vito Roti per fronteggiare l’emergenza e ottenere risorse e supporto straordinario per garantire il ripristino delle infrastrutture, la tutela della popolazione e la salvaguardia del patrimonio ambientale
di REDAZIONE
– TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 20 GENNAIO 2025 – Gli eccezionali eventi meteorologici che hanno flagellato Torre di Ruggiero nei giorni 16, 17 e 18 gennaio 2025 hanno lasciato un segno profondo sull’intero territorio comunale, spingendo il sindaco Vito Roti a predisporre una delibera per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
Una decisione forte e significativa.
Le intense piogge hanno causato frane, smottamenti e danni significativi alle infrastrutture, rendendo indispensabili interventi urgenti per la messa in sicurezza e il ripristino delle aree più colpite.
Con tale atto si certifica l’eccezionalità dell’evento e si permette di attivare i meccanismi di emergenza previsti dalla normativa vigente, garantendo il rapido accesso a risorse straordinarie per fronteggiare la situazione, per proteggere la popolazione, riparare i danni e ripristinare i servizi essenziali.
Tra i punti critici, spicca la strada comunale “Cesare”, arteria strategica che collega la SS182 al centro urbano.
Una frana significativa, avvenuta in prossimità della stazione di sollevamento delle acque reflue di Contrada Logge, ha compromesso gravemente l’infrastruttura, causando la chiusura immediata al transito con ordinanza del sindaco.
Questa strada non rappresenta solo un elemento essenziale della rete viaria locale, ma è anche un passaggio chiave per eventi di rilevanza come il tradizionale pellegrinaggio in onore di Maria Santissima delle Grazie, capace di attrarre migliaia di visitatori ogni anno.
Un’altra area duramente colpita è quella adiacente al corso d’acqua “Pavia”, presso l’ex campo da calcio, ora sede di attività di addestramento per la Protezione Civile regionale.
Qui, il terreno, già fragile, ha registrato movimenti franosi che mettono a rischio non solo la sicurezza della zona, ma anche la funzionalità di un presidio strategico per la gestione delle emergenze future.
Per fronteggiare la situazione, il sindaco Roti e l’ufficio tecnico comunale hanno avviato una dettagliata analisi dei danni, raccogliendo schede georeferenziate e documentazione fotografica per una relazione già trasmessa alla Protezione Civile regionale e al Prefetto di Catanzaro.
Il primo cittadino, attraverso la delibera sullo stato di calamità, mira a ottenere risorse e supporto straordinario per garantire il ripristino delle infrastrutture, la tutela della popolazione e la salvaguardia del patrimonio ambientale.
“Gli eventi atmosferici di questi giorni hanno superato ogni previsione, mettendo a dura prova la nostra comunità e le nostre infrastrutture.
È indispensabile una risposta rapida e concreta per riportare il nostro territorio alla normalità,” ha dichiarato il sindaco Roti, ribadendo l’impegno dell’amministrazione comunale nel garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.
La comunità di Torre di Ruggiero attende ora che le istituzioni superiori riconoscano l’entità del disastro, affinché si possa intraprendere un immediato ed efficace percorso di ricostruzione.