INNOVAZIONE SCIENTIFICA PER I GIOVANI CALCIATORI, A CATANZARO LA RICERCA SCENDE IN CAMPO CON LA KENNEDY AQUILE
Collaborazione con l’Università e l’Empoli FC, punta sullo sviluppo globale degli atleti attraverso uno studio nazionale su forza e mobilità
di REDAZIONE
– CATANZARO – 31 GENNAIO 2025 – Uno studio scientifico alla “Kennedy Aquile Catanzaro”, prestigiosa società del calcio catanzarese in sinergia con l’Empoli FC.
È quello condotto dai dottori Alessandro Giorgio e Alessio Calabrò in forza al Dottorato di Ricerca in Scienze dell’esercizio fisico e dello sport all’Università di Catanzaro.
I due sono letteralmente “scesi in campo” per coadiuvare, in concreto, l’approfondimento. Lo studio si svolge sul territorio nazionale. Coinvolte tutte le società affiliate all’Empoli FC.
L’obiettivo?
Valutare la forza e la mobilità articolare degli arti inferiori nei calciatori in età evolutiva.
La Kennedy, oltre ad essere associata, ricopre anche il ruolo di Centro Tecnico Empoli, proponendo sempre nuovi contenuti scientifici agli allenatori ed ai preparatori per lo sviluppo dell’atleta.
La società calcistica catanzarese si distingue, dunque, non solo per i risultati agonistici conseguiti sul campo e i valori educativi trasmessi, ma anche per la volontà di guardare al futuro applicando i nuovi concetti scientifici divulgati nel mondo dello sport.
«Vorrei ringraziare il prof. Filippo Familiari coordinatore del Dottorato di Ricerca in Scienze dell’esercizio fisico e dello Sport presso l’Università di Catanzaro – sottolinea il presidente della Kennedy Rocco Iozzo – per averci dato la possibilità di avere qui a disposizione i due dottorandi che sono stati fondamentali per lo svolgimento dello studio e la raccolta dati, vorrei ringraziare anche tutti i mister della società che sono stati a disposizione ed il Direttore Sportivo Antonino Mirarchi per la sua gestione dell’ evento.
Un evento di portata nazionale basti pensare che solo presso la Kennedy Aquile Catanzaro sono stati testati più di cento atleti”.
Come dire: la scienza applicata allo sport non solo per la performance dei piccoli calciatori, ma per uno sviluppo globale dell’atleta.
E non è finita qui perché la Kennedy Aquile Catanzaro ha voglia di stupire ancora.