SANREMO 2025, TRA EMOZIONI E SUCCESSO: IL FESTIVAL RACCONTATO DAI CALABRESI CHE C’ERANO (CON VIDEO)
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Sfilate, incontri e un trionfo musicale: Monica Minervini e Adele Guarna nella settimana che ferma l’Italia
di REDAZIONE
– CATANZARO – 20 FEBBRAIO 2025 – Sanremo non è solo un festival musicale, ma un microcosmo in cui si intrecciano musica, moda e spettacolo.
Lo sa bene Monica Minervini, professionista calabrese del settore, che da oltre vent’anni calca il palcoscenico della città dei fiori con la sua agenzia di moda e spettacolo che ha sede a Catanzaro.
Quest’anno, al suo fianco, c’era la giovane promessa Adele Guarna, 18enne di Soverato, scelta come modella di punta per accompagnarla negli eventi e nelle iniziative parallele al Festival.
“Ognuno vive Sanremo a modo suo, ma è sempre una tempesta di emozioni e divertimento”, racconta Monica, testimone di decenni di cambiamenti e trasformazioni nella kermesse musicale più attesa d’Italia.
Nella settimana più chiacchierata dell’anno, dove la città diventa il fulcro dell’attenzione mediatica, Monica e Adele hanno partecipato a incontri con artisti, sfilate glamour e momenti che hanno segnato il dietro le quinte di questo evento unico.
Un Festival, quello di quest’anno, che ha lasciato il segno. Condotto da Carlo Conti, ha visto il trionfo di Olly, mentre il calabrese Brunori Sas ha conquistato il terzo posto, dimostrando come la musica possa ancora raccontare un pezzo d’Italia, tra radici e innovazione.
Ma Sanremo è anche altro: è la pausa dalla routine, la sospensione del giudizio, il diritto inalienabile alla leggerezza.
È la settimana in cui la politica lascia spazio agli outfit più improbabili, in cui il PIL emotivo della nazione si misura in standing ovation e meme virali.
Non è solo spettacolo, ma un termometro del Paese: ci si divide sui big in gara con più foga che sulle elezioni, e chi lo chiama “arma di distrazione” ignora che distrarsi è una scelta consapevole, un lusso persino.
Perché, in fondo, se l’Italia riesce ancora a litigare su un ritornello o su un monologo, forse non sta così male come certi profeti del disincanto vorrebbero far credere.