CONVEGNO SULLA MONTAGNA A SANTA CATERINA DELLO IONIO, ITALIA NOSTRA SOVERATO – GUARDAVALLE DENUNCIA: «CENSURATI»
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Riceviamo e pubblichiamo:
– SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – 24 FEBBRAIO 2025 – «Ai consiglieri regionali, ai rappresentanti e dirigenti dell’UNCEM, agli amministratori locali che hanno partecipato al convegno,”Speranza montagna. Perché crediamo nel NOI Comuni insieme”, vorrei evidenziare le scorrettezze nei miei confronti e sottolineare qualcosa che loro hanno dimenticato:
- Quando sulla locandina si invitano associazioni e cittadini e si scrive “DIBATTITO”, si intende che i cittadini e le associazioni hanno diritto alla parola. Altrimenti avremmo dovuto leggere: non sono previsti interventi dal pubblico.
- Le associazioni sono portatrici di interessi collettivi, conoscono i territori molto molto meglio di voi tutti, a maggior ragione dei piemontesi. Le associazioni rappresentano le comunità e hanno diritto a esprimere le proprie preoccupazioni e rivolgere le domande laddove i vostri interventi sono stati lacunosi.
- Il ruolo che ricoprite comporta grandi responsabilità davanti a tutta le comunità calabrese: quella che vi ha votato e quella che non vi ha votato. Pertanto, è legittimoporvi domande ed è doveroso per voi rispondere.
- Non vi fa certamente onore l’aver esercitato il “potere” in un incontro pubblico impedendo di esprimere un pensiero a chi aveva pazientemente ascoltato per oltre due ore i vostri interventi autoreferenziali e autopromozionali. Questo atteggiamento è tipico di chi teme il confronto pubblico.
- L’intervento di Oreste Montebello, in rappresentanza del Coordinamento “Controvento Calabria”, offriva spunti e proposte per colmare alcune lacune delle relazioni precedenti. Ma è stato ripetutamente sollecitato a chiudere. Così come è stata negata gratuitamente l’affermazione di Salvatore Marino sulla distruzione della montagna di Santa Caterina.
- In una sala gremita inmaggior parte di uomini,con un tavolo di relatoricomposto di soli uomini, non vi siete fatti scrupoli a togliere la parola all’unica donna che ha chiesto di intervenire.
- Infine: non si comanda in casa d’altri e non si permette agli ospiti di impedire di parlare a chi rappresenta l’associazione Italia Nostra Soverato – Guardavalle che per tanti anni si è occupata di questo territorio comunale, lo ha osservato e studiato con cura e attenzione dedicando tempo, energie e risorse economiche, pubblicando il libro ”Santa Caterina dello Ionio, Ambiente, stratificazioni culturali, paesaggi rurali”, edito da Rubbettino.
- Chi si dedica con passione al territorio per tutelarne le risorse ambientali, culturali e paesaggistiche, ha certamente molto da dire e conosce il territorio meglio di chi sta dietro una scrivania. Dal sindaco Severino mi sarei aspettata solo due parole: lasciamola parlare.
LE DOMANDE:
- Cosa vuol dire parlare di “MONTAGNA” e poi autorizzare L’ABBATTIMENTO DI MIGLIAIA DI ALBERI per innalzare mostri d’acciaio che, dopo aver consumato e cementificato suolo, disturbano col loro rumore ogni specie vivente sopravvissuta allo scempio?
- Cosa vuol dire parlare di “MONTAGNA” e alimentare con migliaia di alberi le centrali a biomasse?
- Cosa vuol dire parlare di “MONTAGNA” e considerare “AREE IDONEE” tutti gli spazi naturali e vitali che costituiscono i nostri paesaggi e la nostra biodiversità ma non sono classificate come “agricole” o non sono già vincolate?
- Cosa vuol dire parlare di “MONTAGNA” e autorizzare tagli di boschi senza poi avere il controllo di come le autorizzazioni vengono rispettate e usate?
- Cosa vuol dire parlare di “MONTAGNA” e, pur disponendo di cospicue risorse finanziarie – come è stato chiaramente esplicitato dai relatori – non citare una sola volta la parola “PIANTUMAZIONE”?
- Cosa vuol dire parlare di “MONTAGNA” e CONSEGNARE LA NOSTRA TERRA ALLA SPECULAZIONE ENERGETICA trasformandola in Hub energetica d’Italia?
Ai consiglieri regionali, ai rappresentanti e dirigenti dell’UNCEM, chiediamo un aperto e leale confronto nelle sedi istituzionali».
Angela Maida – Italia Nostra “Paolo Orsi” Soverato – Guardavalle – Movimento Terra e Libertà- Calabria