Toh, riecco l’Acquasplash
Richiesto un contributo di 400 mila euro per il recupero e la riqualificazione dell’area
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTAURO (CZ) – 16 MAGGIO 2015 – Si torna a parlare dell’Acquasplash, la struttura ricreativa chiusa dal comune di Montauro, situata sul lungomare di località Calalunga e meta per anni di intere famiglie e di turisti, e ritornata dopo anni di concessione alla ditta dei Fratelli Giuseppe, Saverio e Sebastiano Aiello, nelle disponibilità comunali.
Un lungo braccio di ferro vede da anni contrapposti la famiglia Aiello nota famiglia di albergatori e il comune di Montauro che ne aveva richiesto invece la restituzione dell’area in questione per fine locazione,ora il comune di Montauro dopo un periodo di fermo sulla annosa vicenda chiede l’approvazione richiesta di contributo finanziario e atti annessi inerenti.
Vista la manifestazione di interesse all’uopo predisposta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicata in data 28/04/2015;dato atto che la manifestazione di interesse viene emanata ai sensi dell’art. 3 del decreto Sblocca Italia, che prevede il finanziamento di una serie di opere elencate al comma 2, suddivise in tre tipologie e che la manifestazione di interesse è indirizzata a tutte le Amministrazioni Comunali o Associazioni di Comuni con abitanti inferiori a 5000 abitanti;il comune di Montauro ravvisa l’opportunità di partecipare al suddetto bando, mediante la programmazione di interventi di interventi specifici inerenti il recupero e la riqualificazione di area dismessa; vista la pubblicazione del Decreto che approva la convenzione ANCI-Mit.
Vista la deliberazione di G.C. n. 31 del 12/05/2015, con la quale è stato approvato il progetto definitivo dei lavori di “Recupero e riqualificazione area dismessa ex Acquasplash “, del Comune di Montauro”. Allo scopo si evidenzia la natura e caratteristiche principali dell’intervento;l’impegno a procedere alla «pubblicazione del bando di gara entro il 31/08/2015, delibera di approvazione del progetto definitivo e relativi elaborati progettuali;cronoprogramma dei lavori;e di approvare la richiesta di contributo finanziario, sottoscritta dal legale rappresentante dell’Ente Dott. Pantaleone Procopio, pari ad € 400.000,00.