8 Giugno 2015
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SQUILLACE (CZ) – “Cassiodoro: ingegno e modernità”, il programma conclusivo
Attesa per la seconda giornata dell’iniziativa organizzata dal Gal Serre calabresi – Alta Locride in collaborazione col l’Associazione ECOcentrica
di REDAZIONE
SQUILLACE (CZ) – 8 GIUGNO 2015 – Dopo la giornata inaugurale, si guarda già a quella conclusiva della manifestazione “Cassiodoro: ingegno e modernità”, messa in piedi dal Gal Serre calabresi – Alta Locride Agenzia di Sviluppo Locale in collaborazione col l’Associazione ECOcentrica.
Presentata lo scorso 5 giugno in conferenza stampa, alla Casa delle Culture, a Squillace Antica, l’evento proprio il venerdì appena trascorso ha già “mostrato” il primo dei suoi tre “momenti”. La giornata, orientata alle scuole, si è snodata grazie ad un programma che ha previsto il momento di teatro con la messa in scena del “Cassiodoro: Vivariense dei pesci e delle anime”, sceneggiatura di Ulderico Nisticò e scenografia di Carmela Commodaro. Regista e attore Mario Maruca.
La “scaletta”, inoltre, ha previsto la visita guidata ai luoghi cassiodorei ed escursione nel centro storico di Squillace a cura di I Giardini di Hera S.r.l; la partecipazione degli studenti al Laboratorio didattico sulla Ceramica “Mani in Pasta” a cura della Cooperativa di Lavoro “Intraprendenza”, presso un’antica bottega artigiana e la presentazione del Concorso di idee “Pensa come Cassiodoro” vinto dall’istituto Tecnico Economico di Soverato.
Ora, però, gli organizzatori puntano a domenica prossima, 14 giugno ed agli altri due momenti dell’iniziativa, uno al mattino, l’altro di pomeriggio.
Si parte alle 10. Alla Casa delle Culture Tavola rotonda aperta al pubblico “Cassiodoro:una mente “sostenibile”. Aprono con i saluti di benvenutoPasquale Muccari, Sindaco di Squillace; Renato Puntieri, Presidente del Gal Serre Calabresi Alta Locride ed Elisabetta Ferraina, Presidente dell’Ass. ECOcentrica. Intervengono Guido Rhodio, fondatore dell’’Istituto di Studi su Cassiodoro e sul Medioevo in Calabria; Alessandro Pergoli Campanelli, autore del libro Cassiodoro alle origini dell’idea di restauro e Chiara Raimondo, Presidente dell’Istituto Cassiodoro e Direttrice della Società “I Giardini di Hera”.
Partecipano: Giacomo Giovinazzo, Dirigente Settore Valorizzazione e Promozione Produzioni Agricole e Filiere Dipartimento Agricoltura Regione Calabria; Rosetta Alberto, Dirigente Settore Agricoltura Amministrazione Provinciale di Catanzaro; Pietro Molinaro, Presidente Coldiretti Calabria; Walter Placida, Presidente Provinciale Confagricoltura; Maria Grazia Milone, Presidente provinciale Cia Calabria Centro; Giuseppe Pitaro, Presidente Distretto Rurale Serre Calabresi; Giuseppe Rotiroti, Presidente Consorzio Tutela e Valorizzazione Nocciola di Calabria; Marisa Gigliotti, Jole Tropeano e Domenico Cosentino (giornalista enogastronomo), Condotta Slow Food Soverato – Versante Ionico; Giovanni Renda, Presidente Fondazione Italiana di Bioarchitettura- Delegazione Calabria; Giovanni Sgrò, Fondatore progetto culturale Naturium e Daniele Gualtieri, Segretario Territoriale Fai Cisl Cz, Kr e VV.
Presenti anche i sindaci e gli amministratori del comprensorio, Vincenzo Bruno, Presidente Provincia di Catanzaro e i consiglieri Regionali Arturo Bova, Mauri D’acri e Flora Sculco. Modera. Alessia Burdino. Conclude Vincenzo Ciconte, Vicepresidente della Giunta Regionale
Infine, il terzo momento, orientato al pubblico, che si terrà dalle ore 17 in poi. Inizio affidato all’Ecofiera: Cultura è Coltura. Alle 19 riproposizione e messa in scena del “Cassiodoro Vivariense dei pesci e delle anime”. Alle 22 spettacolo medioevale, musici e sbandieratori “Alfieri della Trischine”