29 Giugno 2015
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CENTRACHE (CZ) – Nomina revisore dei conti all’esame del Consiglio
Centrache, una via cittadina
Seduta attesa per venerdì prossimo, in prima convocazione, e il giorno successivo, in seconda. Vicenda elezione presidente Consorzio Metano, Sinopoli vuole l’arbitrato
di REDAZIONE
CENTRACHE (CZ) – 29 GIUGNO 2015 – Quattro punti all’ordine del giorno. Son quelli che saranno sviscerati nel consiglio comunale atteso per venerdì prossimo, 3 luglio, alle ore 19, in prima convocazione, e alla stessa ora del giorno successivo, in seconda.
Dopo la formalità dell’approvazione dei verbali della seduta precedente, la maggioranza guidata dal sindaco Fernando Sinopoli e l’opposizione facente capo all’ex primo cittadino Francesco Luppino saranno chiamate a confrontarsi su: nomina revisore dei conti per il triennio 2015 – 2018; ripiano disavanzo tecnico derivante dal riaccertamento straordinario dei residui effettuato in attuazione dell’articolo , comma 7, del decreto legislativo n. 118 del 2011 e modifica ed integrazione della delibera del consiglio comunale n. 7 dello scorso 24 gennaio riguardante l’articolo 58 della legge 133 del 2008.
Intanto sta per finire all’arbitrato l’elezione del sindaco di Torre di Ruggiero, Pino Pitaro, a presidente del Consorzio di Metanizzazione delle Preserre, avvenuta nel corso dell’assemblea dell’ente lo scorso 16 giugno.
Va in questa direzione l’idea del sindaco Sinopoli secondo cui «è illegittimo il procedimento di elezione poiché in contrasto con lo statuto del Consorzio che per le richiamate nomine prevede la maggioranza qualificata pari al 51% dei soci». Maggioranza che a detta di Sinopoli «non è stata raggiunta in quanto la stessa è stata pari al 44,86% dei soci».
Sinopoli, che sulla questione ha in animo di investire anche il prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, e il commissario prefettizio di Chiaravalle Centrale, Costanza Pino, ha deciso di nominare «arbitro di quest’Amministrazione – si legge nella delibera del primo cittadino – l’avvocato Domenico Calderoni da Soverato, affinché difenda le ragioni dell’ente nel procedimento arbitrale che si intende instaurare».
Staremo a vedere cosa succederà.