2 Luglio 2015
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SAN FERDINANDO (RC) – “Eclissi 2”, arrestate dieci persone
Confermata ingerenza in gestione del Comune. Le accuse sono di associazione di tipo mafioso; concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di armi da fuoco anche da guerra e clandestine e traffico di droga
di REDAZIONE
SAN FERDINANDO (RC) – 2 luglio 2015 – Il blitz dei carabinieri è scattato nella notte. Dieci persone sono state arrestate dai Carabinieri, perché ritenute organiche alla ‘ndrangheta di “San Ferdinando”, nella Piana di Gioia Tauro.
L’operazione, denominata “Eclissi 2”, rappresenta la prosecuzione dell’operazione “Eclissi” che nel novembre del 2013 fece luce sugli interessi criminali ed economici della ‘ndrangheta nella sua articolazione territoriale del Locale di San Ferdinando in cui operano le cosche dei Bellocco-Cimato e Pesce-Pantano.
Le persone coinvolte sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso; concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di armi da fuoco anche da guerra e clandestine; concorso in detenzione, vendita e cessione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente e concorso in danneggiamenti aggravati dalle modalità mafiose.
Le attività investigative dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno consentito di confermare la pressante ingerenza delle logiche mafiose anche nel Comune di San Ferdinando. Nel centro della Piana di Gioia Tauro, proprio in relazione alle presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nella gestione del Comune, vennero arrestati il sindaco, Domenico Madafferi, e il vice sindaco, Santo Cieli.